Corini: “Crescita costante, il Palermo è da A e spero di arrivarci col mio contributo”
Festeggia Eugenio Corini dopo la vittoria col Bari. Il tecnico del Palermo intervistato da Sky Sport, ha evidenziato il “lavoro e la volontà di andare coi calciatori ad occupare l’area. E poi la qualità dei ragazzi, quello fa la differenza”.
“Una partita fatta bene, con grande applicazione – l’analisi del match -. La crescita è costante, stiamo cercando la continuità di prestazione e questo momento è fondamentale. Nessuno ha chiesto Segre al Palermo? Palermo è una squadra da A, una piazza importante: come giocare in un grande club. La mia volontà è arrivare in A col mio contributo”.
“Penso che il calcio vada nella direzione di occupare gli spazi e ci stiamo lavorando. La squadra prende consapevolezza. Quando è uscito Matteo l’ho abbracciato e gli ho detto che per me stasera ha fatto due gol”.
Infine le parole su Ranocchia. “Abbiamo messo dentro gioventù matura, sono Under ma hanno esperienza e qualità consolidando il percorso alzando sempre più il livello. Siamo concentrati già alla prossima gara con la FeralpiSalò, quindi sì festeggiamo ma l’allenatore è indirizzato alla prossima partita. Ci penso già adesso”.
Le parole in conferenza stampa
Dopo le parole a Sky, il tecnico è intervenuto nella sala stampa interagendo coi giornalisti e parlando di “una prestazione di livello contro una squadra che ci ha creato difficoltà. È stato fondamentale Brunori con i due salvataggi, questo fa capire lo spirito”.
“Mentalità, condivisione, consapevolezza: stiamo crescendo – prosegue -. Dopo i due giorni di riposo sarà fondamentale prepararsi al meglio per affrontare il peggiore avversario: la FeralpiSalò, che è molto in forma. Lo spirito si è consolidato, è più facile vederlo quando vinci”.
Poi le parole sulla porta inviolata di questa sera… “È importante, ho esultato sul loro gol annullato. Bisogna avere voglia di difendere, abbiamo una squadra cha anche con i cambi può mettere energia. Sappiamo giocare, facciamo spesso gol e sono contento per Di Mariano, ha le qualità giuste”.
… E la percezione sui singoli. “A me piace una squadra che martella, stiamo prendendo consapevolezza. Ranocchia e Diakité alzano il livello atletico. Traorè è molto qualitativo, è bravo nell’uno contro uno. Siamo sulla strada giusta, sento parlare i giocatori in un certo modo. Non possiamo arretrare di un millimetro, dobbiamo consolidare questa crescita”.
“Abbiamo fatto un inizio di campionato importante, con vittorie in trasferta – spiega “Il Genio” -. Ora ci sono le prestazioni fuori casa e le vittorie al “Barbera”. Il campionato è difficile, siamo stati l’unica squadra che ha detto di voler competere per la Serie A. Vogliamo spingere e c’è sempre qualcosa da migliorare, è una ricerca costante”.
“Il “Barbera” ti porta a fare cose in più quando la partita è ben indirizzata e a me piacciono le cose semplici, c’è qualcosina da limare. In trasferta col Cittadella abbiamo fatto una buona prestazione. Sappiamo che manca qualcosa, da lunedì lavoreremo più forte”, conclude.