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Corini: “Disattenti sul primo gol. Marconi? Lapadula lo sbilancia”

FOTO PEPE / PUGLIA

Sconfitta del Palermo di Eugenio Corini, che comunque rimane dentro la zona playoff. L’allenatore rosanero è intervenuto ai microfoni del post partita dopo la gara persa contro il Cagliari e ha esaminato le varie fasi del match.

Abbiamo fatto un’ottima prestazione – analizza Corini a Sky Sport -. Abbiamo sviluppato la gara in un campo difficile e c’è rammarico per non aver portato un risultato positivo. Anche pareggiando non sarebbe cambiato ciò che vogliamo fare all’ultima giornata. Siamo nella griglia playoff”.

Poi la prima rete subita e l’espulsione di Marconi. “Dopo l’1-0 eravamo in controllo e potevamo indirizzare la gara in una certa maniera, ma siamo stati disattenti sul gol. Marconi? Per me prende possesso e Lapadula lo sbilancia. Ma Valeri complessivamente è un arbitro importante, ha fatto bene ma qualche piccolo dubbio sull’occasione rimane”.


Infine la prossima gara col Brescia, ex squadra del “Genio” rimasta nel cuore. “Il rispetto è scendere in campo e fare il massimo. Ci siamo guadagnati la possibilità di giocare una finale davanti ai nostri tifosi. Spero che il Barbera spinga i ragazzi, dobbiamo battere il Brescia per raggiungere un obbiettivo straordinario. Chiamate da Brescia? Ci sarà un silenzio totale, da professionisti, come è giusto che sia”.

Le parole in conferenza stampa

La prestazione è stata in linea con la crescita della squadra. L’espulsione ci ha penalizzato, Marconi fa fallo ma c’era un fallo precedente. Ora dobbiamo fare una grande settimana per vincere col Brescia. Qualche mese fa ho detto che stavamo studiando da grandi: certe qualità la squadra l’ha acquisita. In questo campionato ci siamo saputi stare dentro bene”.

Buttaro è un ragazzo che è cresciuto. E’ partito bene quest’anno, poi ha avuto qualche fastidio ed è cresciuto dal punto fisico e atletico. Un valore importante. La nostra gente riempirà il Barbera: abbiamo meritato questa finale e l’hanno meritata anche loro. Spero che spingano per vincere”.

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15 thoughts on “Corini: “Disattenti sul primo gol. Marconi? Lapadula lo sbilancia”

        1. uno che vuole una senatore vincente…. In effetti ci sono tifosi VIP che meritano il meglio. Uno di questi é ippolito…

          1. lo sai dove te lo puoi mettere quel VIP???..in un posto che fa BEEP.!!!!..arrivò l’avutro scenziato!!!!

  1. Sempre gli stessi errori, sempre gli stessi commenti. Certo, la coerenza non vi manca, ma noi vorremmo vedere qualcosa di diverso… e ora ci troviamo un allenatore bresciano a decidere le sorti del Brescia…

  2. Oggi il Palermo ha giocato veramente bene.Sono i calciatori che devono fare la loro parte.Corini non ha assolutamente colpe.

  3. Tutte le volte il Palermo segna e poi si fa rimontare, ma qualche domanda nessuno se la fa? Io dico che se giochi per non prenderle il gol lo subisci sempre. Questa è una mentalità perdente, Corini non va bene

    1. Già. Corini prima di scendere in campo raccomanda ai giocatori di perdere tutte le partite, ma loro spesso non lo hanno ascoltato. Io dico che non è giusto. devono fare quello che dice il mister

  4. Sempre lo stesso film, non ammette le proprie responsabilità ma sciorina scuse senza fondamento.
    Allenatore stucchevole, incapace, inetto!!!

  5. Invece di ammettere che Marconi ha commesso due cavolate da dilettante e sostituirlo dopo la prima stupida ammonizione, lui che fa? Dice che la colpa è di Lapadula!!!

  6. Purtroppo il Palermo ha la durata di un tempo. Non riesce più a vincere una partita solare La partita col Brescia sarà difficile perché i lombardi si vogliono salvare. La squadra rosa/nero ha l’obbligo di vincere per entrare nei playoff. Poi si vedrà.

  7. Corini è una persona ed un professionista serio. E’ deleterio fare questi discorsi di dietrologia da bar che tolgono entusiasmo ai tifosi che invece venerdì al Barbera dovranno spingere la squadra fino all’ ultimo minuto per raggiungere la vittoria.
    Io mi soffermerei invece sulla necessaria presenza di Valenti i cui cross sono indispensabili per scardinare la difesa, e di quella di Soleri, accanto a Brunori, che è capace di sfruttare le seconde palle nell’area piccola.
    E’ un’occasione non preventivabile. Viviamola al massimo. I resoconti si fanno sempre alla fine.
    Forza Palermo

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