Corini: “È il gol dei 30.000 più Stulac. Var? Era rigore al 90%”
Il Palermo riparte da un pareggio ottenuto in extremis. I rosanero guidati da Corini non riescono però ad andare oltre il 2 – 2 al ‘Barbera’ dopo la sosta. ma l’allenatore è soddisfatto e parla di “reazione”, nonostante punti il dito su alcune criticità. Come il rigore non assegnato.
“Quando un arbitro viene chiamato al Var al 90% è rigore, poi Stulac ha fatto un gol incredibile – dice -.Nel primo tempo lo Spezia è stato aggressivo, noi precipitosi. Potevamo gestire meglio il gol preso di Reca, ma è stato molto bello. La squadra ha reagito bene, ha fatto la prestazione che doveva con un club di livello”.
“Lo 0 – 2 poteva essere una mazzata ma ringrazio i tifosi che hanno dato fiducia ai giocatori per provarci fino alla fine – prosegue -. Il pareggio è meritato. Tutti sentono la partita, la vivono intensamente e i ragazzi stanno dando un contributo. Valore importante per noi”.
Poi le parole su un gruppo, quello rosa, che lotta fino alla fine. “Abbiamo spesso recuperato o vinto partite negli ultimi minuti, vuol dire cha la squadra è connessa. L’inerzia delle vittorie fuori casa è più alta di quelle in casa, la pressione può mandare fuori giri. Quella palla l’abbiamo buttata dentro in 30.000 più Stulac”.
Il tecnico fissa l’obiettivo finale. “La nostra direzione è chiara dall’inizio, stiamo facendo un campionato di vertice. La classifica è falsata dalle partite in meno, la nostra media punti è straordinaria”.
Infine testa al prossimo incontro. “Daremo il meglio con il Lecco per agguantare i tre punti ma questo pareggio ha una fondamentale importante. Gli esterni hanno fatto una buona partita, con i cambi volevo più energia”.
A mio parere gli esterni sono , specie in casa, molto fumosi, e Brunori ha fatto fatica contro il giovane difensore avversario, che di fronte a Soleri ha dimostrato di non essere un fenomeno…Henderson pessimo, ma a Modena (io c’ero )è stato decisivo, e ora sotto con il Lecco!
Corini devi fare giocare di più Edoardo Soleri!!!!!
Al posto di chi?
Tutto apposto. Oggi ti ha salvato il buon Leo, Mancuso e Soleri. Occhio a sottovalutare la partita, pessima del primo tempo. Quando pressati a tutto campo a uomo, subiamo. Stessa situazione del Cosenza ma con una squadra più forte etecncia. Occhio Corino
Caro Corini, non i 30mila, ma i soliti 5mila…è lo zoccolo duro (ultrà e tifosi fedelissimi) che vi ha sostenuto anche sotto di 2 gol, mentre faccioli e occasionali mugugnavano al minimo errore ed erano già pronti ad una selva di fischi finali…ma grazie al gol di Stulac i fischi c’arristaru ni cannarozza!
perfettamente d’accordo con te. il gol di Leo lo hanno visto in 15000 . gli altri erano gia’ in macchina ad eviare 5 minuti di traffico in meno
Anche oggi conferme:
– Gomes, Stulac e Vasic non possono stare in panchina, sono preziosi e decisivi.
– assenza di coulibalì è pesantissima, si è sentita terribilmente soprattutto nel primo tempo. Coulibalì, Gomes, Stulac e Vasic sono i migliori centrocampisti del Palermo, nonchè tra i migliori giocatori del Palermo e tra i migliori centrocampisti della serie B
– Soleri è un portafortuna, entra e il Palermo segna.
– In difesa va schierato l’unico difensore forte di testa e altissimo che abbiamo, Nedelcearu
Corini, riguardati la partita invece di dire ca++ate!
in che consisterebbero queste ca++ate? Lo Spezia è forte.
Desplanches sul primo goal ci sarebbe arrivato e poi è evidente a tutti che Soleri Mancuso e Aurelio stanno meglio di altri come Insigne e DI Francesco
Abbiamo qui il più grande esperto italiano di Desplanches, che i palermitani ancora non hanno visto in campo.
L’ha scoperto lui, RosaneroPalermo2023, a 11 anni. Ha seguito tutta la carriera nelle giovanili, l’ha accompagnato personalmente in Argentina per il Mondiale U-20 e quindi oggi, dall’alto della sua conoscenza, può affermare con certezza che quel tiro lui l’avrebbe preso.
Guarda Paolo, che Pigliacelli ha sbagliato anche sul secondo goal e io ho evitato di scriverlo per non scoraggiare il nostro portiere che magari ogni tanto ci legge. Desplanches è una realtà internazionale ormai.
Bravi a Giovanni e rosanero. Hanno centrato in pieno. Ne ho visti andar via a decine inveendo contro tutto e tutti. Che si stiano a casa . Allo stadio si tifa, si soffre, ci si abbraccia magari al novantesimo come ieri con mia figlia . Si chiamano emozioni.