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Corini: “Il Palermo meritava di più, noi migliorati in tante cose”

Il Palermo continua a non vincere. Oggi la formazione guidata da Eugenio Corini non va oltre il 3-3 contro il Pisa e guadagna un solo punto tra le mura amiche del Barbera. Ma l’allenatore rosanero nel post partita ribadisce di aver visto la giusta reazione e prestazione dai suoi, guardando comunque con fiducia al prosieguo del campionato.

Intervistato da Sky Sport dice: “Sicuramente c’è rammarico perché eravamo in vantaggio e abbiamo gestito bene la partita. Un peccato averla pareggiata, ma fino al 3-3 la reazione c’è stata abbiamo preso pure un palo. Si deve ripartire dalla consapevolezza, dalla voglia di ripartire insieme. Lo avevamo fatto vedere a tratti, oggi lo abbiamo fatto per 95 minuti. C’è qualcosa da migliorare ma la mia squadra meritava di più”.

E aggiunge: “Oggi secondo me c’è stato un miglioramento su tante cose, questo è un campionato che non aspetta nessuno e bisogna starci dentro anche nelle difficoltà. Una base, un punto di partenza importante. Ora vedremo contro il Cittadella che è un avversario scomodo. Conosciamo il nostro punto di partenza e la risposta c’è stata. Peccato non averla vinta”.


“Dico che i miei giocatori sono tutti titolari perché ci credo”

In sala stampa, poi difende le scelte di formazione: “Dico che i miei giocatori sono tutti titolari perché ci credo. Siamo un gruppo e oggi ho cercato attitudini e caratteristiche fisiche. Quella di oggi è stata una scelta tecnico tattica, anche per forzare le giocate del Pisa. Secondo me abbiamo fatto una pressione alta, che alla fine ha sporcato molte linee di passaggio. La scelta è stata fatta nel rispetto delle qualità dell’avversario e sulla partita che volevo fare. Sul 3-1 la sensazione è che stavamo bene in campo. Il 3-2 è un gol un po’ rocambolesco, ma ha dato coraggio al Pisa. E’ diventata una gara più aperta. Si può parlare di qualche errore ma l’atteggiamento c’è stato, c’è rammarico. Penso sia un gruppo che ha delle attitudini, la qualità del campionato è molto alta”. E sui cambi dice: “Oggi la qualità tecnica di Vido me la sono giocata 15 minuti, abbiamo Floriano e Valente. Giocatori che possono spostare gli equilibri”.

Sulla delusione dei tifosi dice: “I nostri tifosi decidono se apprezzare o meno la prestazione. Ma io avevo promesso di entrare in campo con i miei ragazzi e siamo andati a salutare il nostro gruppo. Il palo di Vido? Lo meritavamo quel gol, ma forse non è ancora il nostro momento: lo stiamo coltivando e secondo me dopo questa prestazione domenica ci sarà la volontà di vincere e portare a casa i tre punti. Non dimentichiamoci che dentro la partita ci sono gli avversari. Secondo me il grande rammarico è il gol del 3-2, dovevamo uccidere la partita e lì non siamo stati bravi”.

Poi ribadisce: “Oggi per me c’è stato un miglioramento. Stiamo lavorando per diventare una squadra completa. Oggi ho fatto determinate scelte: di volta in volta capirò la strategia da adottare. C’era dall’altra parte una squadra che provava a giocare a calcio e ciò ci ha facilitato nella ricerca di qualche spazio. Oggi Condizioni di Broh? Spero sia una botta, vi faremo sapere. Speriamo non sia nulla di grave”.

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11 thoughts on “Corini: “Il Palermo meritava di più, noi migliorati in tante cose”

  1. mentre u mierico sturia u malatu sinni và!!!….troppo incazzato tre punti buttati….sarà una sofferenza fino alla fine…campionato tranquillo??? si sta vedendo !!!!….tranquilissimo!!!…abbili su abbili…!!!

  2. Sul 3 a 1 non ha fatto cambi nonostante diversi giocatori erano stanchi, il Pisa invece ne ha cambiati 4 e hanno pareggiato.
    Fare entrare Valente solo nei minuti di recupero è ridicolo.

  3. NON VOGLIAMO COMMENTATORI DI CALCIO VOGLIAMO UN ALLENATORE!
    Mentre Corini e Lanna inciuciavano ( vogliono dare l’impressione che sono due studiosi di calcio ) Sagunto veniva espugnata . Questa scenetta continua di quei due che parlano tra di loro in tutta la partita non fa bene a nessuno e soprattutto ai giocatori. Non ricordo altre panchine dove si vedono queste scenette. Non si sopportano più, non riescono a motivare i giocatori e portano pure iella. Ma vi rendete conto che prima della partita l’unica cosa , secondo Corini motivante, è stata : il Palermo si deve salvare.
    I giocatori che già hanno paura si fanno prendere dal panico … e con questi due personaggi è molto probabile che si vada in C . Passiamo da partite in cui si entra già sconfitti ( pecorelle sacrificali) a partite dove subentra il panico e la sfiga, pur essendo in vantaggio e giocando con la grinta giusta . City Group altro che famiglia … volete forse che il Palermo vada in c? Una famiglia in C ?Avete sbagliato città! Se non volete, allora esonerate Corini !!! Ma l’avete visto il Pisa con D’Angelo , mai rassegnati, sempre convinti di riacciuffare la partita e , che non guasta affatto, anche fortunati. Noi pieni di paura, rassegnati e pure sfigati. Non è il progetto Palermo che pensavamo avesse il City Group. Fatevi una domanda : se fosse stato il contrario a Pisa con il Pisa in vantaggio 3a1 il Palermo avrebbe avuto la forza e la fortuna di pareggiare ? Penso proprio di no! Le vittorie servono e sono i risultati quelli che contano e che danno fiducia. Oggi un pareggio che assomiglia molto ad una sconfitta . DOBBIAMO CAMBIARE ROTTA ? Ma così dove andremo ? All’inferno.
    Basta prima che sia troppo tardi !

  4. Mister ho grande rispetto per lei, però ho la sensazione che entrambi abbiamo visto 2 partite diverse!
    Preferisco non commentare.
    Però le dico un’ultima cosa, si ricordi che i tifosi non sono tutti scemi come forse crede lei ..,

  5. ok i miglioramenti a livello d intensità di gioco anche avere motivato i giocatori é stato un bel lavoro…..però ß abbiamo pareggiato è per demerito nostro

  6. Non capisco a quali miglioramenti si riferisca il Genio. Forse al fatto che questa volta non si sia perso? Altri migliotamenti non ne ho visto!

  7. Sul 3 a 1 basteva schierarsi col 3 – 5- 2 e portavi a casa la partita.
    Vattene a casa tu e quell’altro sapientone di L’annata!

  8. Il miglioramento c’è stato nell’approccio alla partita e nell’aggresività ma per quanto riguardo l’organizzazione di gioco,occassioni da gol, solidità difensiva lo 0 assoluto.

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