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Corini: “Non c’è ancora serenità ma voglio portare il Palermo in alto”

Il Palermo ritrova “respiro” e soprattutto il successo in casa dopo la vittoria per 3 – 2 col Pisa che scaccia i fantasmi di un periodo oscuro. Ora però bisognerà proseguire su questa strada perché il cammino è ancora lungo. Parola di Eugenio Corini intervenuto in conferenza stampa dopo il match.

È un momento in cui la squadra deve reagire. Lo si è visto nei primi 15 minuti: c’era preoccupazione – dice Corini -. I toscani dopo il gol hanno preso coraggio, ma quello annullato ha scosso il Palermo. Mi ha ricordato la gara col Brescia della scorsa stagione”.

Secondo il tecnico l’espulsione di Marin è “corretta. Penso però che in questo momento sia importante vincere per cambiare l’inerzia di questo periodo. È una vittoria vitale per noi e la classifica. Il campionato è complicato, basta guardare i risultati delle altre”.


Poi, le parole su Insigne tornato dopo l’infortunio e autore di un’ottima prestazione. “Mi ha dato segnali importanti, avevo bisogno della sua qualità. Dopo il gol è diventato un altro giocatore. Ho bisogno delle sue doti e di quelle di Di Francesco. Grande giocata del napoletano sul gol di Segre”.

Non c’è ancora serenità e una buona condizione globale – spiega il “Genio” -. Non siamo ancora quello che vogliamo essere. In questo campionato la fisicità può dare una mano. Dobbiamo migliorare e trovare coesione. Sento però energia e forza: voglia di andare avanti insieme. Abbiamo vinto una partita significativa e oggi tutti hanno messo qualcosa in più”.

Infine, i protagonisti “Soleri? Voglio la sua energia, entra e battaglia contro tutti. L’abbraccio di Insigne non era preparato, c’è stima reciproca. Ringrazio la curva che non ha smesso un attimo di tifare”. Graves, invece, inserito ha sorpresa dall’inizio “ha fatto molto bene. Un’idea nata a inizio settimana. È cresciuto dal punto di vista atletico e si meritava questa occasione”.

Gol di Segre importante, sono arrivati tutti per un abbraccio. A volte il calcio è crudele ma ti dà anche emozioni belle. Abbiamo vinto una gara complicatissima, è bello gioire insieme. Mi fa un piacere enorme, ora voglio portare il Palermo dove merita”, conclude.

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29 thoughts on “Corini: “Non c’è ancora serenità ma voglio portare il Palermo in alto”

  1. pensiamo di battere il como e poi ne parliamo. penso sia possibile recuperare i tre punti che ci separano da loro in classifica. magari con l’ex mancuso e tifiamo palermo. magari rientra ceccaroni ….

  2. Io caro Eugenio non sono cosi ottimista la prima mezzora non abbiamo toccato palla arrivavano dapertutto, poi in vantaggio di 2 gol come capita spesso ci rimontano in 5 minuti, ma dove vuoi andare?? questi 3 punti ci servono solo per la classifica cosi ci allontaniamo dalle zone calde

  3. Ma “com’un vi siddia” a fare sempre gli stessi commenti sgradevoli oltre che scontati. Godetevi quello che la vita vi dà, invece di darvi sempre martellate nelle parti basse.

  4. Bisogna essere solo obbiettivi…abbiamo rischiato come le altre volte e ancora la strada è lunga da fare.Solo il tempo e le partite potranno dirci se il Palermo è da serie a o meno…al momento stento a credere che qualcuno possa dire che il Palermo è da serie A.

  5. Bella vittoria. Dai Corini, siamo a 3 punti dal terzo posto, anche se quelli dissociati dalla realtà non se ne accorgono. Andiamo in A, Eugenio riportaci in A come 20 anni fa!

  6. Comunq1ue noi critichiamo il Palermo ma il Parma ,la Cremonese ,il Venezia cosa hanno fatto?Godiamoci oggi questa vittoria poi vedremo.

  7. Una disgrazia… forse perdendo ieri avremmo veramente svoltato. Adesso altre 2 sconfitte con corini aspettando il mercato dove si prenderenno alrri giocatori cbe verranno da lui rovinati, come tutti

  8. Con il mercato di gennaio il Palermo potrebbe rinforzarsi ulteriormente e allora aumenterebbero le chances per il mitico traguardo da raggiungere la seria A.Sono fiducioso.

  9. Colgo nelle parole di Corini una grande Novità: ammette che la squadra ha qualche problema, non è tranquilla. Buona base di partenza insieme ai tre punti di ieri . Adesso però caro mister datti da fare . Fai si , se ne hai le capacità che il gruppo ti capisca e possa esprimere le grosse potenzialità di cui dispone. Forza Palermo.

  10. Prendiamoci questi tre punti e andiamo avanti….ma qualcuno pensa sempre che abbiamo battuto il Pisa grazie a Corini!? Fortuna e bravura dei singoli sono l’archimia di questa vittoria e ringraziamo il pollo pisano che si i è fatto espellere. Comunque va bene così andiamo avanti e vediamo fino a dove. Forza Palermo!

  11. A parte qualche estremista che augura sconfitte, la gente ti è vicina, ti supporta ma si incazza pure . Datti da fare. La verticalizzazione di Insigne per Brunori, una, è da proporre quattro, cinque , più volte a partita . Questo devi proporre non palleggio morto a centrocampo. Insomma, datti da fare.

  12. Chiudo con la speranza che riesca a sistemare la difesa orfana purtroppo di Ceccaroni da troppo tempo . Ieri Marconi, bravo ragazzo, ha nuovamente regalato decine di palloni agli avversari. Non ce la fa purtroppo. E soffre tutta la squadra. Ringraziamo Pigliacelli che para tutto e porta punti .

  13. Personalmente penso che Corini sia un ottimo allenatore oltre che un vero signore.Se i calciatori rendessero come Brunori anche lui diventerebbe grande.Non vi pare.Gli schemi ?tutte sciocchezze sono i calciatori che si devonon dare da fare.

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