Corini: “Il Palermo poteva salvarsi, ma a gennaio serviva qualcosa”
Nel tourbillon in panchina del Palermo in questa stagione, uno dei tecnici rosanero è stato Eugenio Corini. Una scelta di cuore quella dell’ex capitano che ha poi deciso di rassegnare le dimissioni per i dissidi con Zamparini: “Una scelta che – visto cosa rappresenta per me Palermo – mi è costata parecchio – racconta Corini a Tuttutomercatoweb – Avevamo dato dei segnali importanti, magari a gennaio serviva qualche correttivo”.
“Se non c’è condivisione allora è giusto salutare – prosegue Corini – La squadra, comunque, ha dei valori e poteva salvarsi. La vittoria contro la Fiorentina ha riacceso, seppure minimamente, le speranze. Finché la matematica non condanna è giusto crederci”.
Adesso Corini pensa al futuro e già potrebbe esserci qualcosa che bolle in pentola in vista della prossima annata: “Ci sono delle situazioni che potrebbero evolversi prossimamente. A bocce ferme, poi, si valuteranno tante cose”.
Chiosa finale di Corini sulla Juventus: “La continuità della Juventus, davvero, è straordinaria. Roma e Napoli hanno disputato un campionato importante, tra le due c’è una bella lotta. Ma la Juve lo ha dimostrato e continua a dimostrarlo: è superiore”.