Coronavirus in Italia, bollettino 4 aprile: 88 mila positivi, calano le terapie intensive
Il capo della Protezione Civile, Angelo Borrelli, interviene in conferenza stampa per fornire gli ultimi aggiornamenti riguardanti l’emergenza Coronavirus e i dati del bollettino nazionale del 4 aprile.
Il dato di persone attualmente positive è di 88.274 (+2.886 rispetto a ieri): confortante il dato relativo alle terapie intensive, che sono 74 in meno rispetto a ieri, di cui -55 in Lombardia (il totale nazionale è di 3.994 pazienti). Nelle ultime 24 ore si sono registrati 681 morti e 1.238 dimessi/guariti. Sin qui a livello nazionale sono stati eseguiti 657.224 tamponi.
Il dott. Locatelli ha onorato la memoria dell’agente Guastamacchia (membro della scorta del premier Conte e deceduto dopo essere stato contagiato) e ha detto: “Bisogna mantenere comportamenti di grande responsabilità individuale; è l’unico modo per onorare chi in questi giorni ha perso la vita. Il numero dei deceduti si è ridotto, ma deve rimanere valido un messaggio forte: tutto ciò è semplicemente la prova che quanto messo in atto è servito a ridurre l’impatto del virus, il numero di deceduti e i soggetti in terapia intensiva; non deve essere letto come il superamento della fase critica. Non abbiamo scampato proprio nulla”.
Borrelli ha commentato invece in maniera lapidaria la decisione della Lombardia di obbligare le persone a circolare in strada con mascherine o qualsiasi indumento che copra il volto: “Se sinora non mi avete visto indossare una mascherina, è perché rispettiamo la regola del distanziamento”.
I DATI DI OGGI
• Casi attuali: 88.274 (+2.886, +3,4%)
• Deceduti: 15.362 (+681, +4,6%)
• Dimessi/Guariti: 20.996 (+1.238, +6,3%)
• Ricoverati in Terapia Intensiva: 3.994 (-74, -1,8%)
Totale casi: 124.632 (+4.805, +4%)