Coronavirus, Sibilia (LND): “Rischia di sparire il 30% delle società”
Cosimo Sibilia lancia l’allarme. Il presidente della Lega Nazionale Dilettanti ribadisce la necessità di interventi immediati per far fronte alle conseguenze dell’emergenza Coronavirus e scongiurare il rischio di veder sparire decine di società di calcio a causa della crisi.
Intervistato da “Tuttoc”, sottolinea: “La nostra analisi, presentata alla FIGC, ritiene credibile che si possa arrivare anche al 30% di società in meno. Una vera catastrofe, sotto tutti i punti di vista. I dilettanti, che rappresentano il 98% del calcio italiano, sono di fatto il tessuto sociale oltreché sportivo del Paese. Il nostro movimento è fatto di grandi piazze, come in Serie D, ma anche di piccoli paesi, per questo il problema ha per noi dimensioni enormi. Per trovare soluzioni servono interventi importanti da parte delle istituzioni”.
E aggiunge: “È stato istituito un tavolo in FIGC proprio con l’obiettivo di trovare le risposte necessarie per fronteggiare la crisi di liquidità nel breve periodo. Poi ci saranno delle iniziative della stessa Federazione per attuare altre misure a sostegno del movimento. Promozioni e retrocessioni? Vista la situazione ancora così critica, non mi sembra opportuno fare delle ipotesi al riguardo. Ripescaggi? Affronteremo a tempo debito la questione in Consiglio Federale. Con la speranza, ovviamente, di non doverlo fare”.
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