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Coronavirus e sintomi sospetti: quali sono e cosa fare

Quali sono i sintomi del Coronavirus? L’emergenza in Italia tiene apprensione milioni di cittadini, invitati a non uscire di casa (se non per necessità) ed evitare qualsiasi rischio di alimentare il contagio. E’ ormai evidente, infatti, che alcune persone si infettano ma sviluppano solo sintomi lievi o persino nessun sintomo, ma sono comunque contagiosi e rischiano di infettare altre persone. Ma allora come riconoscere i segnali di un possibile contagio?

QUALI SONO I SINTOMI?

I sintomi più comuni sono febbre, stanchezza e tosse secca. Alcuni pazienti possono presentare anche indolenzimento e dolori muscolari, congestione nasale, naso che cola, mal di gola o diarrea. Questi sintomi sono generalmente lievi e iniziano gradualmente. Nei casi più gravi, però l’infezione può causare polmonite, sindrome respiratoria acuta grave e insufficienza renale; se le cure non hanno successo, può sopravvenire la morte.

Il periodo di incubazione (dal contagio allo sviluppo dei sintomi clinici) viene stimato fra i 2 e gli 11 giorni, fino ad un massimo di 14 giorni. Ad ammalarsi gravemente e presentare difficoltà respiratorie (richiedendo il ricovero) è circa 1 su 5 persone con COVID-19: gli altri restano asintomatici o “paucisintomatici” (con pochi sintomi, ndr.).


Le persone più a rischio sono gli anziani e quelle con patologie sottostanti, quali ipertensione, problemi cardiaci o diabete e i pazienti immunodepressi (per patologia congenita o acquisita o in trattamento con farmaci immunosoppressori, trapiantati). Per loro si rafforza la raccomandazione di evitare di uscire dalla propria abitazione o dimora fuori dai casi di stretta necessità e di evitare comunque luoghi affollati nei quali non sia possibile mantenere la distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro.

COSA FARE?

Se presenti febbre, tosse o difficoltà respiratorie (o sospetti di essere stato in stretto contatto con una persona affetta da malattia respiratoria Covid-19): rimani in casa, non recarti al pronto soccorso o presso gli studi medici ma chiama al telefono il tuo medico di famiglia, il tuo pediatra o la guardia medica. Oppure chiama il numero verde della tua Regione. Utilizza i numeri di emergenza 112/118 soltanto se strettamente necessario. Per domande e chiarimenti è attivo anche il numero nazionale 1500.

NOTA: indossa una mascherina se sospetti di aver contratto il nuovo Coronavirus e presenti sintomi quali tosse o starnuti o se ti prendi cura di una persona con sospetta infezione da nuovo Coronavirus. L’uso della mascherina aiuta a limitare la diffusione del virus ma deve essere adottata in aggiunta ad altre misure di igiene. L’uso razionale delle mascherine è importante per evitare inutili sprechi.

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