CorSport – “Accardi, da Palermo al… Napoli: il d.s. piace a De Laurentiis”

Pietro Accardi, attuale direttore sportivo dell’Empoli, piace tantissimo ad Aurelio De Laurentiis, che pensa a lui per l’eventuale (e probabile) sostituzione di Cristiano Giuntoli, che dovrebbe andare alla Juventus. E per il giovane dirigente palermitano sarebbe un grande e meritato passo avanti.

Sulle pagine del Corriere dello Sport si legge come Accardi sia il primo nome sulla lista del Napoli per prendere il posto di Giuntoli. E la sua storia è chiaramente legata a Palermo, città natale: da ragazzo giocava nella squadra del Villaggio Santa Rosalia, poi ha anche indossato la maglia rosanero dal 2000 al 2006, la sua famiglia gestisce uno storico bar in via Amoroso, vicino al polo universitario di viale delle Scienze. Ed è anche cugino di Andrea Accardi.

Il presidente dell’Empoli, Fabrizio Corsi, ha parlato così dell’eventualità: “Se De Laurentiis me lo dovesse chiedere, proverei a trattenerlo perché è bravo e decisivo nella gestione economica della società. Per me è pronto per Napoli. Però ora non ci penso, lui è il direttore sportivo dell’Empoli”.

Accardi, nella sua pur giovane carriera da dirigente, ha aiutato a crescere talenti come Asllani, centrocampista dell’Inter, il portiere della Lazio Provedel, il difensore Viti e Hamed Traoré, in forza al Bournemouth in Premier. E poi ci sono giocatori molto forti ancora dell’Empoli come i giovanissimi Fazzini e Baldanzi, oltre a Parisi e al portiere Vicario.

LEGGI ANCHE

IL PALERMO A CAGLIARI SENZA I GOL ‘PESANTI’ DI CAPITAN BRUNORI

BRUNORI: “IL SOGNO È ARRIVA IN A CON LA MAGLIA DEL PALERMO”

PALERMO, GOMES E NEDELCEARU IN DUBBIO PER CAGLIARI 


1 thought on “CorSport – “Accardi, da Palermo al… Napoli: il d.s. piace a De Laurentiis”

  1. Altro figlio della nostra terra Accardi come Rinaudo del resto. Andrebbero sostenuti , incoraggiati e invece sono spesso oggetto di insulti e invidie . Cose normali purtroppo nella nostra terra , generosa , ricca di talenti, ma a volte ingiusta e rancorosa .

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *