Palermo, addii in vista: dubbi ai titoli di coda
Punti interrogativi nel futuro di Malaury Martin e di altri rosanero. Il centrocampista francese del Palermo – protagonista in D – ha il contratto in scadenza a giugno (esattamente il 30) ma secondo Salvatore Geraci, che riporta la sua analisi sul Corriere dello Sport, quella del francese sarà “un’estate infuocata”.
La sua stagione praticamente non è mai cominciata: da Boscaglia è stato utilizzato col contagocce, con Filippi è scomparso dai radar. “Dodici le presenze (sette dall’inizio con Boscaglia), 508 minuti al suo attivo, solo 15 con Filippi”, scrive il giornalista. Un trattamento che al giocatore non è andato giù.
Il francese ha quindi deciso di riempire la macchina con gli effetti personali per poi lasciare domani la città. Durante la conferenza di oggi, Mirri farà luce sul futuro della società e magari farà chiarezza sulla sua situazione. Così come quella di Santana, che vede incertezze nel suo futuro nonostante un rendimento in ascesa nella seconda parte di stagione. Lorenzo Lucca invece è scomparso dopo l’infortunio. Bisognerà capire quale sarà il suo destino e la sua volontà. Se resterà o se andrà via.
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il caso di Martin necessita chiarimenti – è ovvio che c’è stata una precisa volontà da parte di Boscaglia (che addirittura ha portato un suo doppione De Rose) e poi da Filippi di metterlo a disparte
Certo che c’è stata una volontà, il mestiere dell’allenatore prevede di dover fare delle scelte e loro l’hanno fatta. Giusta, a mio parere.
Squadra in chiaro stato di (auto)smantellamento.
Martin potrebbe anche ritirarsi e smetterla di fingere di essere un calciatore.
punti di vista. Per me era uno tra i pochi che poteva definirsi “giocatore”, tra tanti aspiranti giocatori o ex giocatori (come dici tu) che al contrario di Martin non ha mai fatto parte di squadre di livello anche medio-alte, ma che si sono sempre arrangiati tra serie D e C .