Corsport – “Palermo, Di Piazza sbatte la porta”. Il futuro…
“Palermo, sancito l’addio. Di Piazza sbatte la porta”. Questo il titolo scelto dal Corriere dello Sport per introdurre l’articolo di Salvatore Geraci che approfondisce nel dettaglio i retroscena relativi alla decisione dell’italo-americano di lasciare le quote della Hera Hora (società che controlla il 99% del Palermo).
“Questione di tempo. I segnali di una profonda frattura erano inequivocabili”, scrive Geraci, che racconta di una decisione irrevocabile, già presentata da Di Piazza l’11 dicembre (quindi non una novità per i Mirri) e che fonda le proprie ragioni su presunti rapporti, a suo dire, “poco chiari” della società con le parti correlate, riconducibili a Mirri. In mezzo, diversità di vedute sfociate in quella che Di Piazza ritiene sia una “emarginazione vera e propria” su vari temi.
Ora toccherà ai Mirri liquidare il 40% di Di Piazza (e se non si raggiungerà un accordo sul valore sarà un perito del Tribunale a fare la valutazione); anche se al momento Mirri non ha ancora dato seguito all’ipotesi, dichiarata, di poter rilevare le azioni del socio. Ai Mirri toccherà caricarsi la responsabilità della gestione societaria in un momento difficile (e non solo per il calcio). “Un futuro tutto da decifrare”, chiude Geraci.
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Direttore io avrei titolato ” Di Piazza accompagnato fuori dalla porta….si arrabbia e la sbatte”
L arrogante Mirri ha sempre sostenuto che non esiste problema , che comprerà tutte le quote lui stesso……..
a parole , poi non lo ha mai fatto.