Corsport – Palermo, infortuni senza fine: “Colpa del campo o errori di valutazione?”
“Esami e infortuni per i rosanero non finiscono mai”. Questo uno dei titoli dedicati dal Corriere dello Sport che, oltre ad analizzare la situazione societaria e ambientale sempre più tesa, dedica un focus ai tanti infortuni che stanno condizionando il rendimento della squadra di Stellone (ultimo in ordine di tempo quello di Moreo, mentre Aleesami, forse Rajkovic, Nestorovski e Pirrello potrebbero tornare a disposizione o tra i convocati).
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Salvatore Geraci pone delle domande sul tema e avverte: “Era lecito far partire per le vacanze Nestorovski e Mazzotta dopo le diagnosi mediche e la certezza che a Parigi non avrebbero potuto seguire con attenzione le fasi di recupero? E poi, come mai tanti incidenti nella stessa zona muscolare? Certo il campo di allenamento potrebbe essere una delle cause del sovraccarico… Come è probabile un errore di valutazione nel lavoro atletico di richiamo”.
Nel pezzo principale, Paolo Vannini analizza ancora il momento difficile del Palermo, con Foschi che scaccia la via suggestione Delio Rossi e conferma Stellone sulla panchina (chiamato però a non fallire contro il Foggia dopo una trasferta deludente a Cremona). Il direttore adesso tenta la caccia a qualche possibile rinforzo (al risparmio) negli ultimi giorni di mercato: i papabili sarebbero un difensore (il tesseramento di Gunnarsson per ora non è stato formalizzato) e forse un attaccante a sorpresa. Molto potrebbe dipendere dall’esito degli esami di Moreo.
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Hai tempi di CARMELO DI BELLA non esistava uno staffa dell’allenatore composto da : Vice,preparaore dei portieri, preparatore atletico, tattico massagiaori vari ecc . Eppure tutti questi infortuni non esstevano , ed i tempi dir ecupero, senza questa tecnoilogia, erano piu’0 rapidi
Vero ma era un calcio talmente diverso in tutto che è difficile fare paragoni. Cinquant’anni fa non si correva come adesso… (gm)
Guardati una partita di quei tempi oggi, sembra che vanno a rallentatore…