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CorSport – “Palermo, la sindrome degli scontri diretti”

Una gara dai due volti per il Palermo. Paolo Vannini, sulle pagine del Corriere dello Sport, commenta il pari sul campo della Cremonese e scrive di una squadra rosanero bella per 45′, poi incomprensibilmente non pervenuta nella ripresa, dove non sfrutta la superiorità numerica, si fa rimontare e non riesce a costruire nuove occasioni per vincere.

Ora sono tanti i rimpianti dei confronti diretti. Il Palermo ha già affrontato in trasferta tutte le altre attuali pretendenti alla promozione, ovvero Parma, Venezia, Como e Cremonese (e anche il Catanzaro): avrebbe potuto vincere tutte e quattro le partite. I rosa hanno fatto bottino pieno solo a Venezia e nelle altre tre occasioni si sono dovuti accontentare del pari.

“Quest’anno il blackout improvviso con due reti subite una dietro l’altra si è verificato a Parma, Como e in casa col Pisa, partita poi vinta nel finale. Bisognerà lavorare sulla testa e insistere invece sulle note positive”, scrive Vannini.


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