CorSport – “I tre moschettieri”. Si tratta per Dawidowicz

“Il Palermo 2.0 di Tedino parla polacco“. Salvatore Geraci, sulle pagine del Corriere dello Sport, scrive di una ripresa delle trattative per Dawidowicz. Scontate le conferme di Murawski e Szyminski, i tre polacchi potrebbero rappresentare la spina dorsale della squadra.

L’AGENTE DI POMINI: “È UNO DEI MIGLIORI DELLA B”

La trattativa per Dawidowicz non è semplice, ma è stato lo stesso Zamparini a confermare la riapertura sulla base di un nuovo prestito con riscatto e controriscatto fissati. Anche perché il ragazzo arriva da alcuni guai fisici e il Palermo non vuole rischiare. Per Tedino, è il giocatore ideale, adatto alla sua filosofia calcistica. Potrebbe giocare stabilmente nel ruolo di Jajalo, ormai certo partente.

ZAMPARINI: “POMINI NON SARA’ IL TITOLARE”

Tedino punterà forte anche sugli altri due polacchi, Murawki e Szyminski. Con il primo la scommessa del tecnico è stata largamente vinta e sarà uno dei punti fermi del centrocampo. Szyminski, invece, è un difensore duttile e può ancora crescere.

GDS – “UN… PONTE PER LA CESSIONE DEL CLUB”

Con tutti i big in partenza, per fare cassa o per stipendi troppi alti per la B, il tecnico deve fare di necessità virtù. Potrebbe rimanere Slobodan Rajkovic, che non è polacco e prende un ingaggio alto. La società vorrebbe offrire le stesse cifre (altri 650 mila euro a stagione) spalmate in più anni.