Così all’andata: Coulibaly decisivo, il Palermo torna a ‘respirare’
Una vittoria importante ma illusoria visti i risultati successivi. Era l’8 novembre 2023, recupero della seconda giornata di campionato, il Palermo ospitava tra le mura amiche il Brescia. I rosa si presentavano alla sfida in un periodo davvero complicato: la squadra di Corini era reduce dal pareggio con lo Spezia e due sconfitte consecutive contro Lecco e Sampdoria. Anche peggio era riuscito a fare il Brescia, sconfitto in tutti e tre i turni di campionato precedenti, contro Modena, Bari e Cittadella.
Il Palermo parte con il piede giusto e al 27′ mette la freccia per il sorpasso: assist di Valente e inserimento perfetto di Coulibaly, che in tuffo trova il gol (primo e unico gol con la maglia del Palermo). Sul finale di primo tempo, sugli sviluppi di un calcio di punizione, il Brescia ha una chance ghiottissima con Cistana, che calcia a botta sicura ma solo un salvataggio miracoloso di Mateju nega la gioia del gol al difensore ospite.
La seconda frazione di gioco è il festival delle occasioni sprecate, da ambo le parti: Moncini non trova la porta rosanero né di testa né con il destro al volo, non riesce a fare meglio Soleri che prima non riesce a indirizzare di testa un cross che lo raggiunge nell’area piccola e poi si fa murare un tentativo con il destro da due passi. Il Palermo alla fine ritrova i tre punti in una partita in cui avrebbe potuto segnare il raddoppio così come avrebbe potuto subire il pareggio, tre punti che danno ossigeno dopo un periodo negativo.
Una vittoria che proiettava il Palermo al terzo posto a quota 23 punti dopo 12 giornate, a sei lunghezze dal Parma primo e una sola dal Venezia secondo. Una buona classifica, rovinata dalle due sconfitte e due pareggi nelle successive quattro gare. Ora i rosanero ripartono dal quinto posto a quota 46 punti, a 5 lunghezze dal Venezia secondo e 10 dal Parma primo della classe. Il Brescia dal canto suo ha bisogno dei tre punti per rimanere agganciato al treno playoff e cerca una vittoria che manca da ben cinque turni. I lombardi si trovano attualmente al nono posto in graduatoria a quota 35 punti.