Cosmi: “Playout non più attendibili, ma se servono dei burattini giocheremo”
Il vulcano Serse Cosmi. Nel corso della conferenza stampa, il tecnico del Venezia annuncia di voler parlare solo di campo, poi si lascia andare e si sfoga apertamente sulla questione playout Serie B.
SCIBILIA: “L’ITALIA E’ CON NOI. I COLPEVOLI NON SONO STATI PUNITI”
“Oggi faccio a fatica a capire in che mondo sono. Io non chiedo di non giocare e non dico che il campionato è falsato. Ma i playout così non sono più attendibili sul piano tecnico: non voglio sentirmi dire che deciderà il campo. Nessuno prende in considerazione l’aspetto sportivo: non è logico giocare un playout senza le condizioni sportive. Questo non è sport. Se raccontiamo solo che c’ha ragione il Foggia, il Palermo o la Salernitana…. Se siamo arrivati a vedere uno striscione in cui si chiede rispetto della maglia e dei colori non giocando, non è che hanno tutti i torti”.
“La mia schiena è sempre quella del primo giorno e lo sarà anche nell’ultimo. Vorrei parlare con i signori Gravina e Balata e sentirmi dire in faccia determinate cose. E’ normale che abbiamo difficoltà a trovare 50 posti in aereo per Napoli? Il mio ruolo è quello di andare in campo, poi vediamo quello che succederà: se mi daranno di andare in campo io ci andrò… anche perché se serve un burattino del sistema, ci vado io a Salerno. Non scappo, farò quello che la mia società mi dice, non posso prendere io la decisione”.
E aggiunge: “Lo stato d’animo ovviamente coincide con le sentenze: il 13 maggio c’è stata una sentenza esecutiva, con una nuova classifica e che i playout non si giocano e che si danno il via ai playoff. E’ vero che di solito si aspetta l’appello, ma non è stato fatto. E allora dico: sapevano già le tre ipotesi. Invece di alzare la voce adesso e far giocare i playoff, bisognava essere forti il 13 maggio; bisognava aspettare. Un errore non interrompere gli allenamenti? Ma se anche la Cremonese si è allenata fino a una settimana fa… se li avessimo interrotti che succedeva? Non facevano i campionati perché io ero a Formentera? Ci sono tante dinamiche che sfuggono: guardate che esiste anche il calcio”.
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SIete arrivate quintultimi perciò dovete giocare i play out se non vi sta bene perdete a tavolino e scendete in serie C che è la categoria che vi appartiene.
tecnicamente non ha torto. solo che le colpe sono di lega, federazione, covisoc, procura federale e tutte le istituzioni calcistiche. il guaio è che finchè nessuno paga queste cose si ripeteranno. mai un’assunzione di responsabilità…
esattamente.
NON CAPISCO QUAL È IL PROBLEMA SE TUTTI I PLYOFF E PLYOUT SI STANNO GIOCANDO ADESSO .IL TRAPANI E STATO UN MESE FERMO ALLENANDOSI ED HA FATTONUN PARTITONE.
Questa si chiama consapevolezza del proprio essere…