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Crac Parma, il Tribunale: “Taci inadempiente”. Ghirardi e Manenti…

Il tribunale civile di Milano, dopo la chiusura del procedimento lo scorso 2 luglio, ha accertato le responsabilità della Dastraso Holding di Rezart Taci nella gestione societaria che ha portato al fallimento del Parma calcio nel 2015. Ghirardi (al di là della situazione societaria della società) avrebbe effettuato tutte le verifiche necessarie per attestare la solidità economica dell’acquirente, cioè la società di Rezart Taci: sarebbe stato quest’ultimo invece a non ottemperare agli impegni presi e poi vendere il club a Manenti.

Come riportato dall’Agenzia Agi, si sottolinea nel dispositivo che a seguito del fallimento la Dastraso Holding (che aveva acquistato il Parma da Tommaso Ghirardi) non ha più assunto l’impegno di mantenere la continuità aziendale del gruppo, e che ciò è avvenuto “per evidente fatto e colpa di Dastraso che, per quanto risulta agli atti, non si è minimamente attivata per l’adempimento”.

Dastraso Holding è stata condannata a liberare la vecchia gestione, tra cui Tommaso Ghirardi, da tutte le fideiussioni prestate, ed oggi in buona parte regolarmente saldate. Ma per i giudici milanesi, inoltre, a capo della catena di controllo societario c’era Rezart Taci (come certificato anche dal Notaio che ha redatto l’atto di vendita del Parma Calcio) e che avrebbe agito da amministratore di fatto del Parma calcio, compiendo anche importanti atti gestori.


Tommaso Ghirardi (rinviato a giudizio lo scorso febbraio con l’accusa di bancarotta fraudolenta aggravata, bancarotta documentale, truffa e accesso abusivo al credito) considera comunque questo pronunciamento una prima vittoria: “Per me è una piccola soddisfazione perché il Tribunale ha fatto luce sul mio percorso. Voglio augurarmi quindi che da ora in avanti il mio nome non venga più accostato a quello di Manenti e soprattutto che sia chiaro a tutti come il sottoscritto abbia trattato solo con Taci: il Parma non è stato abbandonato nelle mani di Manenti dal sottoscritto e ora lo dice una sentenza”, ha affermato al Giornale di Brescia.

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2 thoughts on “Crac Parma, il Tribunale: “Taci inadempiente”. Ghirardi e Manenti…

  1. Ecco l’obiettivo del domiciliato: incasinare le carte, in modo che non si capisca di chi sia la colpa, e non paga nessuno…

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