Criscitiello difende la Lazio: “Caso tamponi? Un bluff”
Dopo l’inibizione di sette mesi per il presidente della Lazio, Claudio Lotito, il giornalista Michele Criscitiello ha voluto commentare la vicenda prendendo le difese del club biancoceleste.
“Il caso tamponi è risultato un bluff. La Lazio ha subito una valanga di fango mediatico che non ha portato a nulla – afferma -. Lotito non sta simpatico alla stampa, mi sembra un dato di fatto. Volevano la Lazio in B, forse per togliere un posto ad una delle retrocesse. Ci dovremmo, però, porre delle domande perché un accanimento simile contro la Lazio, quando poi ha di fatto avuto ragione su quasi tutta la linea”.
Criscitiello ha difeso anche i medici, che invece sono stati inibiti per dodici mesi: “Pensate voi se un professionista come il Dottor Fabio Rodia si metta a fare magheggi per i tamponi della Lazio. Parliamo di un Dottore che è stato il primo con la sua equipe ad operare al CTO di Roma con il robot in una sala operatoria. Confondiamo la giustizia sportiva con quella ordinaria ma sono mondi diversi e soprattutto con una valenza diversa”.
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Ma ancora parla questo individuo?
Proprio lui che ha fatto quello che ha fatto, apre bocca?
Un altro servo si questo potere maf+++++. Filoavellinese e filocatanese… peggio di come è messo non può stare. Poveraccio… questo sig. “nessuno”.