Criscitiello: “Impossibile riprendere in C e in D, nessuno vuole tornare in campo”
Impossibile ripartire in Serie C e in Serie D. É il parere del giornalista e direttore di Sportitalia Michele Criscitiello che intervistato da Reggina Tv è molto critico sugli scenari di ripresa e ritiene che al di sotto della Serie B sia praticamente impossibile riprendere in sicurezza.
Criscitiello afferma: “Se si ripartirà, si farà in categorie e con squadre che possiedono strutture in grado di garantire norme sanitarie: ripartirà la Serie A, forse la Serie B, sempre che tutti i club si mettano di impegno. Dove credo sia impossibile ripartire è in Serie C e in Serie D. Ci sono spogliatoi di tre metri quadrati dove i calciatori si fanno la doccia e si cambiano in 20, non ci sono proprio le condizioni. Inoltre a molte società manca la forza economica”.
Secondo Criscitiello le eccezioni in terza e quarta serie sono troppo poche: “Palermo, Foggia o Bari sono le eccezioni dei propri campionati, non la regola. Poi manca la volontà dei presidenti di riprendere: se escludiamo Monza, Reggina e Vicenza, oppure il Palermo e altre 4-5 squadre, nessuno in C e in D vuole tornare in campo perché i presidenti oggi non hanno soldi e sponsor e giustamente pensano alle loro aziende. Promozioni? O interviene la Fifa, dicendo come tutti i campionati devono agire, oppure se dobbiamo fare le cose all’italiana temo che si arriverà ad una Serie A a 22 squadre, una Serie B a 21 e così via per tutti gli altri campionati”.
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Ok.criscitello,ma allora come si chiuderanno i campionati di c e d.?
Se non si ritorna a giocare è valida l’attuale classifica, si sono giocati 3/4 di campionato, non si puo’ buttare tutto a mare, mica si puo’ giocare a luglio o ad agosto