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Cr7 contro lo United: “Tradito, non rispetto l’allenatore. Rooney? Io ancora gioco”

Non vuole essere considerato “la pecora nera” della squadra, cosa che accadrebbe da più di un anno. Cristiano Ronaldo si sfoga in un intervista tv, con le parole riportate poi dal the Sun che segnano un divorzio dal Manchester United ormai imminente a gennaio.

La stella portoghese si “sente tradita” e non ha utilizzato parole al miele nei confronti di compagni, allenatore ed ex amici. Quelle su Ten Hag sono pesanti: “Non lo rispetto perché lui non mi mostra rispetto. Se tu non hai rispetto per me, io non ne ho per te”.

Poi il perché del “no” al Manchester City. “Chiamai Alex Ferguson che mi disse che era impossibile per me andare al City‘. Gli risposi: Ok boss”. Tra gli sfoghi, anche quello verso l’ex compagno Wayne Rooney che lo ha apertamente criticato. “Non so perché parli così male di me – dice – probabilmente perché lui ha finito la sua carriera e io sto ancora giocando. Non dirò che sto meglio di lui. Ma è vero…”.


La risposta del club

Il Manchester United – scrive il club – prende atto della copertura mediatica relativa a un’intervista di Cristiano Ronaldo. Il club valuterà la sua risposta dopo che saranno stati stabiliti tutti i fatti. Il nostro obiettivo rimane quello di prepararci per la seconda metà della stagione e continuare lo slancio, le convinzioni e l’unione che si stanno costruendo tra giocatori, manager, staff e fan”.

 

 

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