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D’Angelo: “Ho esultato perché i palermitani mi hanno criticato”

FOTO PEPE / PUGLIA

Parla Sonny D’Angelo. Il giocatore dell’Avellino, decisivo con il gol che ha sbloccato il match di ritorno contro il Palermo, è stato intervistato da RaiSport al termine del primo tempo.

“Siamo due squadre forti, abbiamo tanta qualità. Gol da palermitano? Anche durante la gara d’andata ho fatto gol, ma non ho esultato. Stavolta l’ho fatto ma non volevo mancare di rispetto a nessuno, l’ho fatto solo per quelli che mi hanno criticato”.

D’Angelo ha sbloccato la partita con un tiro all’interno dell’area di rigore, dopo il cross di Maniero, che poco prima era andato via a Mancini e Lancini. Il centrocampista palermitano – che ha giocato con in rosanero solo con le formazioni Pulcini e Allievi – ha esultato in modo polemico, mettendosi la mano dietro l’orecchio.


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30 thoughts on “D’Angelo: “Ho esultato perché i palermitani mi hanno criticato”

  1. Certo in effetti una specie di iniesta che dovrebbe essere esente da critiche… È che sei palermitano e già di per sé non è che sei messo bene..

      1. Beh, nel commento di tal Filippo l’offesa è evidente. Ed in questo sito che dovrebbe essere “casa nostra” fa più male.

  2. La meglio parola è quella che non si dice! Questa frase, che di solito è associata a significati molto negativi, in questo caso vuol dire che forse facevi meglio a stare zitto!

  3. Il problema non è un esultare che ci può stare ma il come e la tua è stata una esultanza senza rispetto c’è ne ricordermo quando l’anno prossimo tornerai alla favorita piena con l’Avellino

  4. Gia ci doveveano essere tre espulsi avellinesi all’andata ed in piu pure Braglia. La federazione e l’arbitro dell’andata non hanno visto nulla, il Palermo società non mi pare abbia protestato e gli avellinesi esultano pure per il risultato … forse si dovrebbero vergognare !!!

  5. D’angelo, per il modo irrispettoso con cui hai esultato, non sei degno della tua città natale. Meglio che giri per l’Italia, qui non ti vogliamo. Palermitano per caso.

  6. L’anno prossimo quando verrai a Palermo con l’Avellino ci sarà probabilmente il pubblico (o parte di pubblico) e verrai trattato come Toni una quindicina di anni fa!!!

  7. CARO Dì’ANGELO NON SAPEVO CHI ERI E PER COME TI SEI ESPRESSO IERI AI MICROFONI DELLA RAI CREDO CHE RIMARRAI UNO DEI TANTO SCONOSCIUTI DI QUESTE SQUADRETTE DI C. IN BOCCA AL LUPO

  8. CARO D’ANGELO NON SAPEVO CHI ERI E PER COME TI SEI ESPRESSO IERI AI MICROFONI DELLA RAI CREDO CHE RIMARRAI UNO DEI TANTI SCONOSCIUTI DI QUESTE SQUADRETTE DI C. IN BOCCA AL LUPO

  9. il classico giocatorino palermitano convinto di essere un fenomeno e per questo stizzito con il Palermo per avere snobbato il suo immenso talento. Detto questo gli facciamo fare un gol a partita quindi i nostri sono ancora peggio di lui

  10. Sicuramente rode il fato che sia stato proprio un palermitano ad eliminarci e magari poteva risparmiarsi il gesto delle mani sulle orecchie però mi sembrano esagerate tutte queste critiche verso il ragazzo anche perchè a fine primo tempo ha pure elogiato la squadra rosanero defininendola forte.

  11. Ci sarà pure un motivo se non hai sfondato a Palermo … Hai mai pensato di essere un pochino “scarso” per questa piazza? Si? Bene, resta ad Avellino che è quella la tua dimensione.

  12. Purtroppo la serie C è la categoria dei canazzi di bancata e se vogliamo vincerla dobbiamo un pochino adeguarci e con gente pulita come i nostri ragazzi non vai troppo lontano. Avremmo potuto fare il loro gioco quando eravamo in vantaggio . Tutti a terra magari 5 giocatori in contemporanea

  13. Acqua e terra, nato per caso a Palermo… e non parlare di professionalità, che con i comportamenti non c’entra niente….

  14. D’Angelo puo’ esultare quanto vuole, ognuno ha la propria dignità, evidentemente questo D’angelo è senza dignità.

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