Dani Alves: “Juve da Champions, al Barcellona trattato male”

Dani Alves, terzino della Juventus, intervistato dal quotidiano spagnolo “Abc” ha parlato della sua esperienza in bianconero, lanciando le ambizioni in Champions League: “Abbiamo una squadra che può arrivare fino in fondo, su questo non ci sono dubbi. Però da queste parti sono molto superstiziosi, quindi meglio dirlo a bassa voce. Facciamo un passo alla volta. Ora c’è il Porto di Casillas, e dopo vediamo quello che succede. La Juve è una squadra vincente. La Juve è un’istituzione, che ha sempre da insiegnarti qualcosa. Qua si lotta sempre per vincere. Sono felice qui, e ho tante nuove sfide in questa grande squadra”.

Alves ha poi lanciato veleno al Barcellona, la sua ex squadra: “Mi piace se la gente mi vuole. Ma non resto dove non mi vogliono. Durante le mie ultime tre stagioni si parlava sempre di una mia possibile partenza, ma nessuno dei dirigenti è venuto a dirmelo in faccia. Hanno dimostrato di essere falsi e senza un briciolo di gratidudine. Non mi hanno dimostrato alcun rispetto. Sono venuti ad offririmi il rinnovo solo dopo il blocco di mercato imposto dalla Fifa. A quel punto ho firmato il rinnovo, con la clausola per liberarmi gratis. Ma la dirigenza che c’è ora al Barcellona non ha alcuna idea di come trattare i propri calciatori“.