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DAZN vuole portare in tribunale gli abbonati al Pezzotto: danni per 10 miliardi

DAZN porta in tribunale gli abbonati al Pezzotto. La decisione arriva in seguito all’operazione della Polizia Postale contro la pirateria televisiva, che ha portato al blocco di 22 milioni di utenti in Italia e in altri sette paesi.

L’indagine, partita da Catania , ha svelato una rete criminale internazionale. Un uomo catanese viaggiava regolarmente verso Amsterdam, dove incontrava altri membri del gruppo provenienti da Croazia, Olanda, Romania e Inghilterra. Il sistema pirata aveva un giro d’affari di 3 miliardi di euro l’anno, con un danno alle pay-tv di circa 10 miliardi.

DAZN, licenziataria della Serie A, ha annunciato di voler portare in tribunale gli utenti coinvolti nell’utilizzo del “Pezzotto”. La piattaforma si è costituita parte lesa e ha chiesto alle autorità di ottenere i dati degli abbonati illegali, con l’obiettivo di far partire azioni legali contro di loro e sanzionare i trasgressori con multe che vanno dai 150 ai 5.000 euro.


L’operazione ha portato a undici arresti, 89 perquisizioni e 102 indagati in diversi paesi, tra cui Italia, Olanda, Regno Unito e Romania. L’azione ha avuto un forte impatto sul mercato della pirateria audiovisiva, che per la prima volta ha visto una risposta così coordinata e determinata.

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