De Rose: “Palermo competitivo, non temiamo nessuno”
Il centrocampista Francesco De Rose, 34 anni e leader del Palermo, si racconta al Corriere dello Sport. Il calciatore in una lunga intervista rilasciata a Salvatore Geraci tocca varie tematiche, partendo dalle ambizioni della formazione rosa.
“Non abbiamo paura di nessuno – afferma . Mi sento un ragazzino, non mi precludo niente. Quando ero con la Reggina mi dicevo: E se andassi in A a 35? Ora ho solo rinviato quella data. Perché non credere ad una doppia promozione con i rosa? Niente è impossibile se si vuole”.
“All’inizio le persone mi hanno sul naso – prosegue -. Non sono un tipo socievole ma se ho un amico gli do il cuore. In campo mi trasformo. Sono strano, non amo stare in mezzo a tante persone, non sono da discoteca e social. Non ho nulla contro gli altri ma la mia vita la scelgo da solo”. Il centrocampista prosegue raccontando un episodio romantico. “A Matera chiesi a fine partita a Patrizia di sposarmi inginocchiandomi in mezzo al campo e chiamandola con l‘altoparlante. Ci siamo sposati e abbiamo una bambina, Ludovica, di due anni”.
De Rose analizza il club rosanero considerato un cantiere aperto nella passata stagione e il suo ruolo di capitano: “Ora siamo più completi. La rosa era stata cambiata, mancava equilibrio. Nel finale però abbiamo rischiato una clamorosa impresa. Mario? Era l’idolo indiscusso della piazza, non posso paragonarmi a lui, ma garantire il massimo impegno della squadra perché solo così puoi ottenere risultati”.
Infine il rapporto con la città e il futuro: “Contro il Picerno ho avuto i brividi e non era lo stadio pieno! Questa è una piazza importantissima e rifarei la scelta mille volte. Palermo in B? Ha una bella struttura, ce la può fare. Adesso contano i punti e bisogna partire forte. Avversari temibili? Bari, Avellino, Catanzaro ma non siamo da meno. Abbiamo preso gente di qualità e non temiamo nessuno. Con il Latina sarà come uno spareggio. Sono queste le sfide più insidiose e non possiamo permetterci passi falsi perché li abbiamo già fatti l’anno scorso”.
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