De Zerbi: “Dobbiamo rialzarci, non ho parlato con Zamparini”
Un altro 4-1, questa volta in casa della Roma. Il Palermo cade nuovamente, sotto i colpi di una Roma oggettivamente superiore. Il tecnico rosanero, ai microfoni di Premium Sport, commenta la pesante sconfitta dei suoi ragazzi: “Abbiamo preso tanti gol con due squadre valide. Fino al 2-0 non avevo sofferto tanto, eravamo ordinati. Poi siamo stati troppo passivi. Dobbiamo lottare sempre, l’importante è rialzarsi subito. Questa squadra ha potenziale ma dobbiamo metterci qualcosina in più. Preoccupato per Zamparini? No, sono preoccupato del mio lavoro. Voglio dare coraggio a questa squadra, subire qualche gol in più mi preoccupa relativamente. Non posso riproporre quello che avevo a Foggia, sia dal punto di vista fisico che tattico. C’è la disponibilità, si può sempre migliorare. Non abbiamo contropiedisti, quindi la palla va portata in avanti gradualmente. Poi però bisogna aver la forza di restare in attacco. Dobbiamo per forza passare dal palleggio, per esempio sia Diamanti che Nestorovski vogliono maggiormente la palla sui piedi e non in profondità. Salvezza? Oggi ero senza due titolari in difesa. Non mi piacciono le scuse, mi prendo le responsabilità per ho accettato io di allenare questa squadra. Non voglio rinunciare a giocare, qualche volta ci si riesce e qualche volta no“.
Il tecnico rosanero, a SkySport, prosegue l’analisi del match: “Dopo il 2-0 potevamo avere un atteggiamento diverso. Contro la Samp stavamo vincendo, nelle ultime due gare abbiamo trovato due squadre più forti di noi. Nessun alibi, giovedì c’è un’altra gara fondamentale per noi. La squadra ha potenziale, trovare subito pronti dei diciottenni o dei ventenni non è facile. Con l’Udinese possiamo vincere, dobbiamo entrare in campo per farlo. Sto dando tutto, sto cercando di cambiare un po’ l’idea, la prospettiva”.
Con Zamparini nessun problema. A confermarlo lo stesso tecnico rosanero: “Rapporto con Zamparini? Fino ad oggi con me è stato perfetto, non si è mai intromesso. Dopo la partita non ci sentiamo mai, lo facciamo il giorno dopo. E’ stato corretto e rispettoso nei miei confronti, ne avevamo già parlato”.
In conferenza stampa, il tecnico De Zerbi incita i suoi ragazzi: “Il Palermo deve avere più voglia di giocarsi la partita in un certo modo, poi arriveranno i risultati. Ma servono determinati atteggiamenti che abbiamo avuto. Con l’Udinese ci vuole sudare la maglia e più convinzione. Vado avanti con le mie idee, non mi interessa se qualcuno ride o meno. Io ho chiaro cosa voglio dare alla squadra, qualche volta si vede e qualche volta no, ma so che vado incontro a rischi. Ma non mi muovo dalle mie idee nemmeno di 1cm“.
Questa squadra non ha nessun potenziale per affrontare decorosamente un campionato di serie A….e questo lo sai sia tu che il Grande Bugiardo che ti paga!!!!
parole sante
come sempre stiamo a commentare cose che stanno fuori da qualunque logica calcistica. è possibile affidare una squadra di mezze seghe che ha come obiettivo la salvezza ad un ragazzino montato alla prima esperienza in serie A?