De Zerbi: “Non sono un allenatore british, vivo la partita”
Roberto De Zerbi, allenatore del Palermo, nel corso della conferenza stampa odierna ha parlato del suo esordio in panchina in Serie A: “Questa è stata la mia prima vera settimana, ho dato molte indicazioni e idee alla squadra, che si è prestata alla grande. Dobbiamo comunque essere pratici sin da subito, perché non ho il tempo del ritiro e delle amichevoli, dunque non posso lavorare con calma. Questa però non la prendo come una scusa. Per me la presenza in panchina cambia tanto, sia sul senso tattico che sul piano di partecipazione alla gara. Non sono certo un allenatore british, vivo la partita con passione e purtroppo mi mancano le scarpe. Il Crotone ha sempre avuto un’ottima progettualità. Mi hanno cercato, stimo la loro società, ma i motivi per cui ho rifiutato li sappiamo io e loro”. L’allenatore bresciano ha poi detto la sua sulla maggiore conoscenza dell’organico: “Avrò le idee chiare sulla rosa a disposizione, adesso devo concentrarmi solo sugli uomini che ho e già mancano Trajkovski e Quaison che sono due giocatori importanti. Manca anche Morganella, ma dietro siamo coperti. Col Napoli, nel primo tempo, ero contento per la gestione difensiva, però non abbiamo osato. Invece avrei voluto vedere delle ripartenze, cosa che non abbiamo fatto perché né Diamanti né Sallai sono contropiedisti. Vorrei che ci spostassimo in avanti di 25-30 metri”. Sulla questione capitano, De Zerbi taglia corto: “Il capitano è Vitiello, il vice è Diamanti”.