Delio Rossi: "L'ambiente dia una mano al Palermo. La Sicilia merita una squadra in A"

Parla Delio Rossi. L’ex tecnico del Palermo dice la sua sui playoff di Serie B in un’intervsita rilasciata al Giornale di Sicilia: “Auguro il meglio al Palermo, visti i momenti vissuti lì e l’amore nei confronti dei colori. La Sicilia necessita di una squadra in serie A e anche al top. Se l’Atalanta è a quei livelli non vedo perché non possa tornare ad esserlo il Palermo”.

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Intervistato da Benedetto Giardina, Delio Rossi parla anche della sua esperienza, dove ottene la promozione ai playoff, arrivando in panchina a tre giornate dal termine: “La mia storia simile a quella di Stellone? Sì, ma io arrivai a Bologna con la certezza di non poter più ottenere la promozione diretta. Trovai un ambiente molto più deluso: il solo fatto di dover passare dai playoff era vissuto come un dramma. Guardavi i volti dei calciatori ed erano quelli di chi aveva perso la Serie A. In altre condizioni sarebbe stato più facile”.

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Ed il Palermo? “Non ho avuto modo di seguirlo molto, ma certamente ai playoff vince la squadra che sta meglio sul piano fisico, arrivando di slancio alle partite finali e giocando in un ambiente sereno. Ecco: a Palermo l’ambiente deve fare la sua parte, questo è fuor di discussione. Se una squadra affronta momenti difficili in una partita, è chiaro che una tifoseria capace di soffrire insieme alla squadra può essere d’aiuto. Zamparini via in caso di mancata promozione? L’ho perso di vista da un po’ di tempo. Non saprei. E poi il presidente che ho conosciutto io un giorno pensava una cosa e l’indomani un’altra”.

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Delio Rossi poi parla di come gestire emotivamente l’attesa e un potenziale pienone al Barbera: “La squadra non si isola dall’ambiente circostante. É chiaro che queste non sono partite semplici, ma la gente allo stadio, in queste circostanze, dà sempre una mano ai giocatori. Il rinvio dei playoff penso sia un fattore negativo per il sistema calcio: quando accadono cose del genere significa che qualcosa non va, ci sono regole da rispettare”.