Di Carlo: “Sono legato a Palermo, ma domani niente calcoli”
“Niente calcoli”. Mimmo Di Carlo non si nasconde e alla vigilia di Novara – Palermo, parla in conferenza stampa: una sfida speciale in qualità di ex giocatore rosanero ma anche per il momento della stagione, con i piemontesi a caccia di punti per raggiungere la salvezza il prima possibile e (forse) puntare anche ai playoff.
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Di Carlo non nasconde l’importanza del suo passato in rosanero: “Sono stato capitano del Palermo, lì è nata la mia prima figlia. Sono rimasto lì per 4 anni e sono molto legato alla città, una piazza con cui si è creato fin da subito un rapporto molto bello. A Palermo, d’altra parte, anche in C2 ti fanno sentire un giocatore di Serie A. L’atteggiamento del Palermo? Faremo la partita un po’ noi e un po’ loro, dovremo essere bravi ad attaccarli nei punti in cui possiamo metterli in difficoltà”.
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E in merito alla gara di domani non si nasconde: “Domani per noi è una grande opportunità, non dobbiamo fare calcoli: mi aspetto continuità e punti. Voglio un Novara che vada a caccia della palla, che sia aggressivo. Faremo la partita un po’ noi e un po’ loro e noi dovremo essere bravi ad attaccarli nei loro punti deboli. Modulo? Abbiamo provato il 4-4-2 ed il 4-3-3″.
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Su Tedino dice: “Devo fargli i miei complimenti, attraverso il lavoro e l’impegno si è meritato questa chance in una piazza importante come Palermo. É una squadra costruita per la promozione: molto dipenderà dalla loro continuità e dalla loro voglia di raggiungere l’obiettivo, ma se la devono giocare con Empoli, Frosinone e Cittadella”.
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