Di Nunno: “Ma quali cinque milioni, il Lecco lo regalo. Non dimentico le offese”
“Ma quali cinque milioni di euro, il Lecco lo regalo. Con 2,5-3 milioni siamo pari e patta”. Una furia patron Di Nunno, ancora scottato dalle diatribe con i tifosi.
“Non posso rimanere, non mi vogliono – dice a Laprovinciaunicatv –. E io non dimentico le offese personali. Comunque vedremo se chi arriverà farà meglio di me. Voglio proprio vedere”.
“Ogni due anni, nelle passate gestioni, si parlava di fallimento o di mancata iscrizione. Dal 2017 qui non ci sono debiti, anche non considerando la promozione in B”, conclude.