Diamanti: “Empoli? Daremo il 100%, non pensiamo al paracadute”
Amara l’ultima trasferta del Palermo, sconfitto 2-0 dal Pescara. Nella sfida tra retrocesse, la spuntano gli abruzzesi grazie alle reti di Muric e Mitrita, che approfittano di due clamorose dormite di Aleesami. “Poco reattivi”, ha ammesso Diego Bortoluzzi in conferenza stampa nel post gara della sfida dell’Adriatico.
Una prestazione negativa da parte dei rosanero e lo sottolinea anche Alessandro Diamanti: “Siamo partiti male, siamo andati in difficoltà col loro palleggio e ci siamo slegati”, ammette il trequartista rosanero a fine. “Abbiamo subito il gol e non siamo riusciti a ricompattarci come nelle partite prima”, prosegue al sito ufficiale rosanero.
“Dispiace perché avevamo preso dei punti nelle ultime gare. Dispiace, dispiace sicuramente”, ribadisce Diamanti. Un pizzico di rammarico nelle parole del numero 23, carico però nel volersi riscattare immediatamente nella prossima gara interna contro l’Empoli: “Domenica ci sarà l’ultima partita che bisognerà onorare come abbiamo fatto con tutte, bene o male, con il 100% dell’impegno com’è giusto che sia. Onoreremo la maglia, è stata una stagione sciagurata. La squadra, il calciatore deve sempre scendere in campo e dare il 100%”.
Parole chiare e massimo impegno dichiarato. Dichiarazioni che dunque non lasciano spazio ai mal pensati, visto che domenica il Palermo sarà giudice della salvezza e in ballo ci sono una quindicina di milioni dell paracadute (che andrebbero nelle casse del Palermo in caso non immediata risalita, ma solamente se retrocede il Crotone): “Le voci di queste cose le lascio a chi parla, noi pensiamo soltanto a giocare a calcio che è la cosa che bisogna fare e che ci piace di più – chiarisce Diamanti – . Le altre voci le lasciamo a chi deve parlare, queste cose non ci devono distrarci. Non ci interessano neanche”.