Donadoni: “Per noi una finale di Champions League”

Vigilia di campionato anche per il Bologna che fra poche ore partirà alla volta di Palermo, dove domani affronterà la neo squadra di Bortoluzzi. I rossoblu non hanno più grandi obiettivi, ma vogliono ribaltare e invertire l’andamento anonimo di stagione. Giornata di conferenza stampa per Donadoni che ha risposto oggi alle domande dei giornalisti presenti a Casteldebole. Parole riportate da Tutto Bologna Web: “Fare solo un punto in più dell’anno scorso? Questi ragionamenti non mi piacciono. Io vado ogni giorno sul campo dando il massimo e cercando di tirare fuori il meglio dei ragazzi. Il mio obiettivo passa attraverso ciò che posso esprimere. Che punti alla Champions League o alla salvezza darò il 110%. Anche per i giocatori vale lo stesso, la società lo sa e si sta muovendo per dare questa forma alla rosa.”

Sulla gara contro il Palermo:”Ci sono aspetti mentali e psicologici che verranno presi in considerazione, ma in questo momento ci vuole la convinzione da pare di tutti che andiamo ad affrontare un avversario con delle difficoltà, ma alla portata. Abbiamo qualche defezione, qualcuno non ci sarà, ma chi andrà in campo deve avere una determinazione da finale da Champions League. Così dev’essere in tutte queste ultime partite”.

Sui singoli: “Nagy ha finito il campionato, il ragazzo è molto dispiaciuto, come me. Si è fatto male calciando da solo a fine allenamento. Ci teneva a portare fino in fondo questa stagione, per questo ci sta male. Anche Donsah ha qualche linea di febbre, probabilmente non ci sarà neppure lui. Fuori anche Helander e Rizzo. Verdi e Krejci hanno recuperato. Petkovic è in costante crescita. Sto valutando la possibilità di giocare col tridente leggero Krejci-Verdi-Di Francesco. Al di là di Destro e Petkovic, gli altri che potrebbero giocare sarebbero tutti falsi nueve. Ci sono diverse soluzioni.”.

Spende anche qualche parole sul closing del Milan, squadra alla quale è rimasto molto legato: “Pare abbiano raggiunto davvero la fine del cerchio. Credo sia stato ottimale, cambieranno le dinamiche visto l’arrivo della proprietà straniera. Ma è solo una pagina che viene girata. Auguro altrettanti anni di successi al Milan”.

Infine conclude: “Come finire la stagione? Abbiamo ancora tanti punti in palio, queste partite finali servono per fare determinate valutazioni. La benzina per finire il campionato al meglio c’è, ma serve anche un buon pilota. Farà al differenza la componente mentale.