Empoli, Caputo: ”Avevo molte offerte. Palermo? Vogliamo stupire”
Doppietta e assit: in una sola partita Francesco Caputo ha conquistato Empoli. “Avevo molte offerte. Volevo una squadra ambiziosa, importante, dove fare bene. L’Empoli è quella che mi ha cercato di più e ne è nato un bel matrimonio”, spiega lo stesso attaccante a La Gazzetta dello Sport. Lasciare l’Entella non è stato facile: “Le hanno provate tutte, ma conoscevano il mio pensiero da gennaio. Ho massimo rispetto di tutti, sono a posto con la coscienza. Ma da Chiavari ne ho sentite di tutti i colori”, afferma con un po’ di amarezza.
Su Caputo anche il Palermo aveva chiesto qualche informazione. Poi la scelta di Empoli. Sabato pomeriggio Caputo incrocerà sulla sua strada proprio la squadra rosanero: “Andiamo al ‘Barbera’ per giocarcela, abbiamo voglia di stupire”, ammette la punta dei toscani. Idee chiare anche sulle gerarchie in Serie B: “Bari, Palermo e Frosinone sono sicuramente squadre molto forti”.
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Occhio però al suo Empoli: “Siamo un’ottima squadra, ma tutta nuova. Con umiltà e lavoro possiamo toglierci molte soddisfazioni, ma senza fare i passi più grandi della gamba. Vivarini? Non lo conoscevo: è preparato, non lascia nulla al caso e gioca un calcio propositivo”, spiega Caputo.