Empoli, Corsi: “Due mesi fa pensavamo all’ultima col Palermo, adesso…”
Una gara da dentro o fuori. Il presidente dell’Empoli Fabrizio Corsi definisce così la partita di domani contro l’Atalanta, crocevia fondamentale nella corsa salvezza: “Arriviamo alla fine del campionato e la pressione può essere superiore alla norma. Devo dire – si legge su EmpoliChannel.it – che l’atteggiamento conferma quello che abbiamo sempre visto, cioè impegno e convinzione”.
“Questa squadra ci ha regalato momenti di grande emozione in positivo, ma stranamente anche in negativo – prosegue Corsi – Le analisi le faremo in futuro, ora voglio sottolineare quanto sia importante questa partita”.
Testa allora all’Atalanta, ma Corsi sa che non sarà una partita facile: “E’ una di quelle gare da dentro o fuori, ma spero che questa pressione venga trasformata in energia positiva. Non mi spaventa la forza degli avversari, abbiamo dimostrato di avere la qualità per farcela anche contro questa Atalanta”.
L’Empoli affronterà questi ultimi 180 minuti con l’obiettivo della salvezza ed un occhio al Crotone: “Forse non ci aspettavamo che fossero loro a rientrare così, ma era la squadra che teneva meglio il campo. Non dobbiamo farne un assillo: due mesi fa pensavamo al Palermo e allo scontro diretto all’ultima, ma comunque ipotizzavamo un finale difficile. In estate eravamo preparati a lottare fino all’ultima giornata”.