Empoli, Croce: “Prestazione deludente, adesso testa al Palermo”

L’Empoli ha sciupato il match point salvezza che si era procurata in casa contro l’Atalanta. Sarebbe bastata una vittoria agli uomini di Martusciello per raggiungere l’aritmetica permanenza in Serie A, e andare a Palermo, praticamente in vacanza, come una passerella stagionale. Invece i toscani perdono e lasciano ancora tutto aperto per il Crotone, che tiferà Palermo. Il centrocampista dei toscani, Daniele Croce, ha parlato così nel post-partita:

“Anche noi avevamo immaginato la settimana in un modo diverso e speravamo di fare nostra questa partita per esultare coi tifosi.  La nostra prestazione non è stata all’altezza e ci siamo meritati i fischi a fine partite. Ora dobbiamo vedere come è nata questa sconfitta. C’è un po’ di rabbia, ma dobbiamo cancellare tutti questi sentimenti e pensare che a 90 dalla fine il destino è ancora tutto nelle nostre mani”.

Prova ad analizzare le cause di questa sconfitta: “A inizio partita ho avuto la sensazione che fossimo carichi. Forse l’episodio del gol ci ha fatto subentrare l’ansia. Non siamo riusciti a tramuta la carica emotiva in rabbia positiva, ma é diventata paura. Davanti avevamo una squadra forte che ha palesato tutte le nostre difficoltà. Io e i compagni volevamo fare un’altra partita, purtroppo ne è uscita una brutta prestazione”.

Infine lancia la sfida al Palermo:”Contro Milan e Fiorentina siamo stati bravissimi, mentre in partite come oggi e altre non siamo stati capaci di reagire. Se siamo in quel punto della classifica è perché abbiamo dei difetti. Abbiamo anche delle qualità e speriamo di dimostrarle domenica a Palermo”.