Empoli, Martusciello: “Pareggio giusto, un punto che vale tanto”
Giovanni Martusciello, tecnico dell’Empoli, intervistato da Radio Lady ha commentato il pareggio per 1-1 contro il Pescara che consente ai toscani di allungare sulle dirette concorrenti per la salvezza: “Abbiamo giocato bene e molto compatti nella prima mezz’ora. Cercavamo di non dare campo a una squadra che ha condizione e qualità. Dopo il gol del pareggio, preso in uscita a centrocampo, abbiamo perso l’intensità tecnica e fisica in qualche situazione. Nel secondo tempo è venuta fuori in maniera evidente la condizione psicologica. Sembrava che volessimo prendere gol per quello che era l’atteggiamento”.
“Quando le partite prendono una brutta piega bisogna cercare più a non perderle che a vincerle – prosegue Martusciello – Troppe volte si è perso palla con 4 o 5 uomini sopra la linea e sono contento che non siamo riusciti a prendere gol. Tutto questo è amplificato dal discorso che arrivavamo da 7 sconfitte. Il pareggio è il risultato giusto per le occasioni avute, anche se rimangono più impressi gli ultimi venti minuti. Abbiamo quella classifica e già di per sé ci mette pressione. Se noi aggiungiamo confusione nel reagire si fa il gioco degli altri”.
Martusciello non sente la pressione dell’attuale situazione di classifica ed è fiducioso nella lotta per non retrocedere: “Lottiamo per la permanenza in Serie A e i primi a risentirne sono i giocatori. In termine anche di pressione e invece che fare bene possono fare male. Fare un punto per una squadra che lotta per non retrocedere vuol dire tanto. Mancano sette partite alla fine e andranno interpretate nella maniera giusta”.
Chiosa finale di Martusciello su alcune situazioni tattiche: “Potevamo beneficiare delle situazioni in campo aperto, ma non è stato così. Ci siamo complicati la vita con scelte sbagliate, ma fa parte del momento”.