Palermo, Corini: “Gara importante ma non decisiva, e su Silva…”
Domani la partita contro l’Empoli che può valere gran parte della stagione del Palermo. Una trasferta che vale molto di più dei tre punti e che la squadra ha avuto il tempo di preparare al meglio durante la pausa del campionato. Alla vigilia di Empoli-Palermo, il tecnico rosanero, Eugenio Corini, ha risposto alle domande dei giornalisti nella consueta conferenza stampa, presso la sala stampa del Tenente Onorato. Il tecnico ci teneva a rivolgere un pensiero a Enzo Benedetti, scomparso questa settimana: “Vorrei rivolgere un pensiero ad Enzo Benedetti. La società l’ha ricordato in modo opportuno, la memoria storica è importante. Faccio le condoglianze alla famiglia”.
VIDEO – CORINI PRESENTA EMPOLI-PALERMO
Poi Corini si concentra sul match di domani: “Che sia una gara molto importante è giusto sottolinearlo, ma non è decisiva perché poi mancheranno 19 partite. Un risultato positivo ci avvicinerebbe all’Empoli, mentre un risultato negativo ci allontanerebbe. L’obiettivo è l’Empoli, visto che è la quartultima, io preparo ogni partita per cercare di vincere e fare risultato. La società ha lavorato, cercando di approfondire determinati discorsi che non sono andati a buon fine. Per me l’imperativo che mi sono dato quando sono venuto qui è che farò il massimo per salvare il Palermo. Lavoro con la società per far capire le mie esigenze e quelle che servono alla squadra per migliorarsi. Le dinamiche del mercato, però, non posso conoscerle e mi concentro sul mio dovere per alimentare la speranza di salvezza che abbiamo attivato con 4 punti in due partite. La squadra ha dato il segnale di volerci credere”.
“La gara contro l’Empoli – continua il tecnico- dovrà essere fatta di grande aggressività, dobbiamo far capire che vogliamo prendere il risultato. Da quando sono arrivato ci sono state le prestazioni con un grande atteggiamento: dobbiamo avere la capacità di vincere la battaglia per esprimerci al meglio dal punto di vista offensivo.Questo deve entrare in un processo di crescita, individuale e di gruppo. Pescara? Abbiamo gestito male una palla in zona d’attacco nostra, diversamente abbiamo dato palle inattive. Questo è sintomatico di un aspetto mentale, l’abbiamo pagato perché dal punto di vista atletico il Pescara aveva qualcosa in più di noi. Nello sviluppo dei 95 minuti sapevo che avremmo perso qualcosa, soprattutto perché avevo recuperato alcuni giocatori all’ultimo. Non abbiamo gestito certe situazioni nella maniera corretta”.
L’allenatore fa il punto su come arriva la squadra a questo match: “I ragazzi sono tornati con grande attenzione, hanno lavorato anche in vacanza. Abbiamo cercato di lavorare dal punto di vista tecnico-tattico ed atletico, senza forzare visto che i giorni erano pochi. Abbiamo lavorato dal punto di vista tattico su diverse formazioni, soprattutto a livello difensivo per capire come vincere o recuperare le partite. Abbiamo lavorato bene, c’è grande attenzione e io sono contento. Siamo pronti per fare una grande gara ad Empoli. Bruno Henrique e Gonzalez sono disponibili. Gonzalez è tornato bene dalle vacanze, si è messo a disposizione già prima del pescara con due allenamenti con la squadra. È tornato motivato dal punto di vista atletico, sta bene e sono contento di come lavora. Conto molto su di lui, ha una leadership naturale. Bruno lo vedo molto proficuo nella corsa, adesso ha una piccola protezione alla mano ma lo vedo più fluido nella corsa e sicuro negli interventi. Andelkovic vedremo se potrà essere disponibile per la partita successiva”.
Corini ha anche parlato di Silva, giocatore molto vicino ai rosanero nelle ultime ore, e sul mercato in generale: “Parlerò del giocatore quando sarà arrivato, per adesso è un opzione e quando diventerà ufficiale ne parleremo volentieri. Hiljemark è sul mercato, ma per ora fa parte della nostra rosa e quindi è arruolabile”.