Eriksen rescinde il contratto con l’Inter: il messaggio dei nerazzurri
“FC Internazionale Milano comunica di aver trovato un accordo per la rescissione consensuale del contratto di Christian Eriksen”, è quanto si legge in una nota ufficiale sul sito del club nerazzurro.
Il danese lascia così la squadra di Inzaghi e, in generale, il calcio italiano: il CONI vieta ai giocatori, infatti, di giocare con il defibrillatore sottocutaneo. Quello di Eriksen è stato installato questa estate, dopo quello che è successo agli Europei nel match fra Danimarca-Finlandia.
L’Inter ha voluto omaggiare il trequartista con un messaggio, pubblicato a parte sul sito ufficiale, che si conclude con un “In bocca al lupo, Chris!”.
IL MESSAGGIO DELL’INTER
La sentiamo ancora, quell’eccitazione mista all’aspettativa. Quando attendi qualcosa di bello, che sai già che sarà così bello, quasi vuoi aspettare ancora un po’, per godertelo ancora di più.
28 gennaio 2020: su il sipario, alla Scala. Lì, dove le “prime” sono sempre speciali. Dove la classe incontra l’eleganza. Christian Eriksen e l’Inter, non poteva essere altrimenti. Il maestro, con la sua magia, in mezzo al nostro centrocampo.
Il rumore della palla sulla traversa misto all’ohh di stupore e meraviglia, nel primo derby, con una punizione calciata da lontanissimo: in quel momento tutti gli interisti si sono sentiti in pace, sapendo che Christian vestiva i colori nerazzurri, bastava quello. Il resto, il calcio, sarebbe sgorgato naturale, come una musica scritta da un compositore.
Lampi di classe e battaglie, gol improvvisi – come quello direttamente da calcio d’angolo a Napoli – e anche le delusioni, in quell’estate 2020 lunghissima, dopo una bella cavalcata tutti insieme, prima dell’amarezza. Un punto da cui ripartire, assieme.
Trovando sempre nella classe, nella qualità, nella magia, le risposte: la punizione all’incrocio nel derby di Coppa Italia, un momento iconico della storia recente nerazzurra. Un gol tanto bello quanto importante, non solo per il passaggio del turno, ma anche per ridare vigore a una storia, quella di Christian e dell’Inter, che si è rinsaldata man mano, partita dopo partita.
Centrale, in quella corsa bellissima verso lo Scudetto. Da quel momento Christian e l’Inter si prendono per mano a vicenda e vanno avanti insieme, partita dopo partita, nella costruzione del capolavoro tricolore. Un lavoro di squadra, nel quale Eriksen contribuisce con geometrie, intuizioni, giocate che facilitano la manovra, assist. E gol, pesanti: a Napoli, ancora. E a Crotone, in quello che di fatto sarà il gol Scudetto, celebrato poi a San Siro con un’altra perla su punizione.
Resta quella, e resterà come un ricordo dolce e malinconico, ma bello, l’ultima immagine di Christian Eriksen su un campo da gioco con la maglia dell’Inter. Perché poi la vita riserva momenti impensabili, ti fa prendere strade che non ti aspettavi. Nel silenzio e nella speranza, i pensieri di tutti i tifosi dell’Inter e di tutti gli appassionati di sport sono sempre stati per Christian. Rivederlo ad Appiano Gentile nell’abbraccio con i compagni campioni d’Italia è stata la ventata di gioia che ci teniamo stretta nel cassetto delle cose belle e preziose, da non sciupare.
E anche se oggi le strade dell’Inter e di Christian si separano, sappiamo che il nostro legame sarà forte e indissolubile, sempre. I momenti più belli, i gol e le vittorie, l’abbraccio dei tifosi fuori da San Siro nel celebrare lo Scudetto: tutto resterà sempre fissato nella storia nerazzurra.
In bocca al lupo, Chris!