ESCLUSIVA – Ecco il nome del nuovo presidente del Palermo: i retroscena
Lo ammetto, il titolo è un tantino ingannevole. Ma la firma no: sono Satyricus, forse non ci avevate fatto caso; avete cliccato, convinti di trovare la “verità rivelata”, e invece è il classico pezzo “leggero” della domenica mattina. Mai fidarsi troppo quando leggi ESCLUSIVA. E’ la logica di Internet, a volte i lettori si lasciano trascinare da un titolo “urlato”, dimenticando che spesso più sono urlati i titoli e meno notizie ci sono dentro al pezzo. Vaglielo a spiegare al mio direttore Monastra, lui continua a scrivere notizie senza mai fare clamore e non ha capito come funziona il web.
Ma il nome del presidente del Palermo – per rispetto di chi ha cliccato – ve lo diciamo davvero: si chiama Mariano Pregnolin e vi racconto ora tutti i retroscena di una giornata trascorsa come un vero giornalista d’inchiesta, con tanto di drone al seguito per spiare tutto. Come sempre, il direttore fa fare a me il lavoro “sporco”.
ZAMPARINI: “CLOSING? ORMAI É FATTA. RESTO COME CONSULENTE”
Sabato mattina, Vergiate, una mattinata che sembra come le altre. La moglie di Zamparini ha appena ordinato la spesa per telefono, il patron del Palermo sta scorrendo la sua agendina alla caccia di potenziali compratori, fuori tutto scorre lento come in un normale sabato mattina in cui non si lavora. Il ragazzo della spesa porta i sacchi con la roba ordinata ma non ha il resto e promette di tornare presto; il patron scorre, scorre, scorre in ordine alfabetico. Albanese…. boh; Baccaglini…. già fatto; Cascio… già fatto; De Angeli… già fatto; Giammarva…. già fatto; Follieri… già fatto; Fondo inglese… ah già, il fondo inglese.
Zamparini compone il numero di telefono e parla con Maurizio Belli, l’advisor, il quale gli dice. “Maurizio, dipende solo da te. Sono tre settimane che lo scrivono tutti, fra debiti e patrimonio i valori più o meno coincidono. Vendi simbolicamente a un euro e te ne esci”. Zamparini ci pensa, detta le condizioni e dice. “Va bene un euro ma voglio restare in società con un po’ di azioni, voglio due persone di mia fiducia in CdA e rivendico il diritto di licenziare due allenatori entro il 28 febbraio 2019”. Belli è lapidario: “A queste condizioni chiudiamo subito”.
Zamparini soddisfatto chiude la conversazione, si avvia verso la toilette (ah, la prostata) ma in quel momento suona il campanello di casa. Apre e si trova davanti un ragazzo di 20 anni che molto ossequiosamente gli consegna un euro dicendogli. “Questo è suo”. Zamparini non può sapere che è il resto della spesa: felice, consegna ingenuamente al ragazzo un malloppo di carte e gli dice. “Mazza che velocità, controlla che è tutto a posto. Per curiosità, come ti chiami?”. “Mariano Pregnolin”. “Ok, buona fortuna”.
COME CAMBIA IL CDA DEL PALERMO: VIA LA DE ANGELI. TORNA GIAMMARVA?
Il grande equivoco prende rapidamente forma. Zamparini chiama il suo ufficio stampa e dice. “Diramate una nota, Mariano Pregnolin è il nuovo presidente del Palermo”. Si scatena il tam tam mediatico. A sera suona ancora il campanello di casa Zamparini. E’ il titolare del supermercato che gli dice. “Guardi, forse c’è stato un equivoco però sono appassionato di calcio e alla fine l’affare possiamo farlo lo stesso: io prendo il Palermo, lei prende il supermercato”. Zamparini si irrita, lo manda al diavolo e gli dice. “E poi che faccio, esonero un pecorino sardo o un prosciutto San Daniele?”. Sfiduciato Zamparini torna alla sua agendina. Continua a scorrere. “P, p, p Ponte…. bah, ora vediamo; Preziosi…. no, tanto lui ha già il Genoa….”
Leggenda metropolitana vuole che Zamparini, scorrendo scorrendo, sia arrivato alla lettera Z esclamando. “Zamparini… perchè no? Mi ispira fiducia”.
P.S: Le notizie “vere” le trovate in altro spazio della pagina. Ma anche in questo pezzo c’è qualche verità: non vi dico qual è, è il vantaggio della satira
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Bene, meglio che lei ancora impari dal suo DIRETTORE, perhcè io non leggero mai piu’ un articolo a firma sua , posso solo dirle che il suo umorismo, fa fìrima con BRONZO….
Sig.Pietro, comprendo che ci si possa restare male…in fondo questa vicenda del closing, degli investitori e quant’altro… la trasciniamo da tempo immemore. L’amarezza è tanta…però l’autore dell’articolo, con grande spirito di satira e simpatia, ha descritto perfettamente come le cose sono andate avanti, almeno in questi ultimi cinque anni….Quindi alla fine, i miei complimenti…. fare sano giornalismo significa anche questo.10 e lode per l’articolo.
Pietro, si rilassi. Non prenda fuoco come un BONZO
Litigate con l’altro sito…… Sembrate curva nord inferiore e superiore….. MEDITATE…. E CERCATE DI CRESCERE!!!!
qui non litighiamo con nessuno (gm)
Purtroppo l’ironia non è per tutti il signor Pietro rosanero c’è rimasto male per non aver scoperto il nome del presidente e si è scagliato contro l’autore dell’articolo, devo dire molto simpatico.
L’articolo è molto divertente e concordo anche sul fatto che vi siano scritte un paio di verità, tipo che Zamparini voglia inserire due persone di sua fiducia nel Consigli e che la vendita tra debiti e crediti possa essere di un euro!!!!!
Pietro rosanero ma dai!!! Il pezzo é simpatico, ogni tanto serve sdrammatizzare, in fondo le cose al momento stanno andando bene.
Tutti che si lamentano… però dai: adesso sappiamo perché Zamparini vende a 1 euro!!! Ahahahah tutte minchiate!
complimenti per il pezzo, un po di umorismo era utile 🙂
Incredibile!!! C’è più verità in questo articolo che in tutte le menate che ho letto in questi giorni…
Concordo con Gingillo e mi fa specie che giornalisti che conoscono Zamparini da venti anni credano al closing
Un bel pezzo di satira, ogni tanto ci vuole, e peccato per quei tifosi che sono ormai irrimediabilmente ammalati di una ossessione esagerata per questo padrone, prendetela a ridere ogni tanto e concentratevi sulle vicende del campo, perche’ quello e’ il bello del calcio, altrimenti e’ solo business e non dei migliori…..