Europa League, cosa cambia fra primo e secondo posto: il regolamento
Tutte le squadre di Europa League affrontano la competizione con l’obiettivo di passare il turno. Ma non solo: molte di queste hanno l’ambizione di arrivare proprio al primo posto, perché permette di ottenere un gran vantaggio rispetto al secondo.
EUROPA LEAGUE, COSA CAMBIA FRA PRIMO E SECONDO POSTO: IL REGOLAMENTO
Il regolamento dei gironi di Europa League, infatti, prevede che la prima si qualifica agli ottavi, la seconda ai sedicesimi (nei quali entrano anche le squadre eliminate dalla Champions) e la terza va in Conference.
Ma cosa succede quando due squadre arrivano a pari punti? Per prima cosa si guardano i risultati degli scontri diretti; se dovessero essere pari, si guarderebbe la differenza reti in quei match; in caso di ulteriore parità, si vede chi ha segnato più gol negli scontri diretti. Un altro caso di pareggio porterebbe a considerare gli stessi dati, ma non negli scontri diretti, bensì nel girone.
Cosa succede quando tre squadre arrivano a pari punti? Si ricorre alla classifica avulsa, considerando i valori precedentemente analizzati.
EUROPA LEAGUE, PRIMO O SECONDO POSTO: I CASI DELLE ITALIANE
L’Atalanta potrà usufruire dei vantaggi del primo posto. La squadra di Gasperini lo ha blindato pareggiando contro lo Sporting Lisbona nell’ultimo match, dato che all’andata aveva vinto 2-1.
Discorso diverso per la Roma, alla quale – ad un match di distanza dalla fine della fase a gironi – serve un mezzo miracolo per arrivare prima. In vetta c’è lo Slavia Praga, che vincendo sarebbe certo del primo posto. Ma potrebbe passare da primo anche pareggiando, dato che alla Roma servirebbe vincere con 5 gol di scarto contro il Servette. QUI LE COMBINAZIONI