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Europa League, sedicesimi di finale: cosa sono, regolamento, “retrocessioni” e spareggi

Ben due italiane ai sedicesimi (o spareggi) di Europa League: Juventus e Roma affrontano rispettivamente Nantes e Salisburgo per accedere agli ottavi di finale. Ma perché i bianconeri reduci dall’eliminazione in Champions sono impegnati in questo turno proprio come i giallorossi che invece hanno passato il loro girone di Europa League?

Per capire il regolamento bisogna fare un passo indietro e tornare alla fase a gironi di entrambe le competizioni e spiegare il sistema del passaggio diretto agli ottavi e delle “retrocessioni”: nei gruppi di Europa League accedono direttamente agli ottavi di finale tutte le prime 8 classificate, mentre le seconde dovranno affrontare il cosiddetto “spareggio”, a differenza della Champions League, dove andrebbero direttamente agli ottavi.

Ebbene, questo “spareggio” coinvolge delle squadre che nella fase a gironi hanno invece giocato la Champions League e si sono qualificate al terzo posto, non abbastanza per accedere agli ottavi della coppa dei campioni, ma abbastanza per partecipare all’Europa League, dove affronteranno proprio le seconde classificate della competizione minore.


Le 8 vincenti di questi sedicesimi (che si svolgono in doppio confronto) accederanno dunque alla vera fase finale dell’Europa League, dove ad aspettare ci sono le prime classificate della fase a gironi. Gli accoppiamenti, a quel punto, verranno decisi tramite sorteggio.

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