Ex Palermo, Matusiak: “Gol e infortunio. Ascoli è un ricordo triste…”
Brutti ricordi. Radoslaw Matusiak torna a parlare della sua breve e sfortunata esperienza a Palermo, a poche ore dall’inizio del match di Ascoli allo stadio Del Duca, impianto in cui 10 anni (ultimo precedente fra le due squadre) lui trovò un gol amaro.
Il Palermo perse comunque quella partita del 13 maggio (per 3-2) e il polacco, arrivato in Sicilia a gennaio 2007, si infortunò trasformandosi in meteora: “Non fu una bella giornata. Tornammo da Ascoli con una sconfitta: io segnai un gol facile, ma mi resi conto che non avrei più avuto possibilità di dimostrare il mio valore a Palermo. Ed ero triste per questo”, afferma in un’intervista concessa al Giornale di Sicilia.
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“Il mio rimpianto più grande – aggiunge – è di aver chiuso presto la mia parentesi rosanero. Qui ho vissuto un’esperienza importante: lasciare il proprio Paese non è così semplice, figuriamoci 10 anni fa. Tornassi indietro direi di nuovo sì ad una chiamata del Palermo. Guidolin? Avrebbe potuto concedermi più spazio, non mi ritenevo inferiore a Caracciolo”.
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Poi una parentesi sul presente: “Cionek non mi entusiasma. Non lo ritengo imprescindibile in vista dei prossimi mondiali per la Polonia. Conosco bene Dawidowicz invece: è un ragazzo talentoso e anche oggi il Palermo resta una grande opportunità per questi ragazzi. Serie A? Penso che la volontà di Zamparini di raggiungerla sarà determinante”.
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