Faggiano a SN: “Rimbocchiamoci le maniche, a gennaio i rinforzi” – VIDEO
Palermo in crisi, in attesa di risollevarsi contro la Lazio. E Daniele Faggiano, direttore sportivo rosanero, ammette a stadionews24 di non aspettarsi una sfida semplice: “E’ una partita difficile, per tutti – ha dichiarato il dirigente salentino, intervistato nel corso di “Palermo alla Radio” su Radio Palermo Centrale -. Non è semplice dopo sei sconfitte, dobbiamo portare a casa più punti“. Piange la classifica, Palermo penultimo con l’Empoli che dista ben quattro punti. Situazione critica, con la luce in fondo al tunnel che non si intravede: “Dobbiamo essere compatti e rimboccarci le maniche per portare a casa i punti – continua il ds rosanero- senza guardare le altre gare“. Trend negativo, ma fiducia piena in De Zerbi. Situazione anomala in casa rosanero così in come lo sarebbe in tutta Italia, anche se un passo falso contro la Lazio potrebbe essere fatale per l’allenatore rosanero: “Esonero? E’ un malcostume italiano, la colpa può essere di tutti ma paga sempre l’allenatore. Cambiare è facile, ma dobbiamo guardare ognuno nel proprio orticello, per farlo diventare un’azienda. Per capire dove abbiamo sbagliato e come possiamo fare di più. Nello spogliatoio non c’è assolutamente malcontento, tutti i giocatori sono dalla parte del mister“.
VIDEO – FAGGIANO: “A GENNAIO I RINFORZI”
Un periodo critico e pesante, dove tutto sembra girare storto ed è difficile individuare le vere cause. Ed anche Faggiano non trova una spiegazione, anche se avanza una chiave di lettura: “Non ho la bacchetta magica per sapere il perché di queste sconfitte, ma ci aspettiamo dei miglioramenti. I 18 punti persi non mi fanno dormire la notte -ammette il ds -, dobbiamo stare più attenti perché i gol subiti sono frutto di disattenzioni. Siamo stati anche penalizzati in alcuni episodi durante le gare, ma non sono le cause delle nostre sconfitte. Non è un problema di modulo, ma serve maggiore attenzione“.
Il Palermo che vive tante difficoltà a livello di risultati. L’unico che prova a regalare qualche gioia è Ilija Nestorovski, che con i suoi gol tenta di trascinare la squadra. Il macedone segna e sorprende, è l’unica nota positiva, anche se Faggiano smorza gli entusiasmi: “Non vedo lati positivi dopo queste sconfitte. Nestorovski fa gol, ma servono punti. Vorrei che segnasse anche Posavec per ottenere la vittoria“. Ironia che nasconde un’esigenza di punti come una boccata d’ossigeno. Il Palermo,intanto, si affida ai suoi giovani, fiore all’occhiello della società: “I giovani sono frutto del lavoro del settore giovanile, nonostante ci siano poche strutture di proprietà del Palermo, svolgono un grande lavoro. Un esempio è anche Goldaniga, che fu riscattato qualche anno fa. Sono cose positive“.
Il mercato di Gennaio si avvicina. Ed il Palermo necessita di interventi: “A gennaio ci rinforzeremo -rassicura Faggiano-, sono pronto e voglio fare bene. Pesa anche a me il fatto di non essermi potuto muovere in estate e se avremo la possibilità faremo qualcosa“. Situazioni contrattuali spinose per il Palermo. Il primo riguarda Morganella, al centro di voci di mercato e di un presunto incontro: “Si allena al massimo, è normale voglia giocare. Io di questo summit non so nulla -smentisce prontamente Faggiano -, mi sono stranito. A me non è arrivata nessuna chiamata. Io non voglio parlare di mercato, soprattutto dopo queste sconfitte. Il mercato è l’ultimo dei problemi per ora“. Anche Quaison è un caso, lo svedese è in scadenza di contratto: “Non ho intenzione di mettere fuori rosa nessuno. Lui si impegna, deve capire anche lui che ha qualità importanti. Fino al 30 giugno è un nostro giocatore, poi ci metteremo al tavolo con il presidente e ne parleremo”
faggiano e’ uscito dal guscio per dire il solito nulla – meglio che ti stai zitto, io al posto tuo mi vergognerei a farmi vedere in giro visto la nullita’ che sei, una cosa mai vista prima
Ha parlato Zarathustra!!!! Lui non sa spiegarsi il perché di queste sconfitte!!! Ma ci fa o ci è? A gennaio ci rinforzeremo!!! L’ho già visto questo film……