Fallimento, mercoledì l’ultima udienza. Palermo, cauto ottimismo

E’ stata anticipata a mercoledì 21 marzo, alle 9.00, l’ultima udienza davanti al collegio del tribunale che dovrà decidere se accogliere o meno l’istanza di fallimento nei confronti della Palermo calcio, avanzata a novembre dalla Procura della Repubblica di Palermo. Inizialmente era stata ipotizzata per la prima settimana di aprile. La decisione di anticipare i tempi sembra essere stata accolta favorevolmente dalle parti.

Sarà l’ultimo confronto prima della decisione finale che, probabilmente, potrebbe arrivare anche lo stesso giorno. In quella sede verranno affrontati i temi relativi alle divergenti valutazioni contenute nelle perizie redatte dai consulenti del tribunale e quelle della Procura, due relazioni che sono arrivate a conclusioni piuttosto differenti. L’udienza è stata chiesta dai sostituti procuratori, Francesca Dessì, Andrea Fusco e Dario Scaletta, che hanno presentato le loro controdeduzioni dopo che a fine febbraio era stata depositata la relazione provvisoria dei tre periti, Daniele Santoro, Saverio Mancinelli e Angelo Paletta.

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Come da normale procedura, i tre esperti nominati dal tribunale hanno integrato la loro relazione proprio alla luce delle osservazioni avanzate negli ultimi giorni. Il deposito di questa relazione definitiva è avvenuto nella serata di venerdì e secondo le prime indiscrezioni il collegio dei periti non avrebbe cambiato sostanzialmente l’opinione espressa due settimane fa e cioè che non sussisterebbe “allo stato attuale lo stato di insolvenza”. Il mercoledì successivo ci sarà l’udienza e quindi la decisione finale (alla quale potrà essere presentata eventuale ricorso). A giudicare su questa vicenda è la quarta sezione del Tribunale presieduta da Giovanni D’Antoni, con giudice delegato, Giuseppe Sidoti, e giudice anziano, Raffaella Vacca.

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La vicenda ormai è nota. Secondo la relazione provvisoria dei periti non sussisterebbe lo stato di decozione che giustificherebbe la dichiarazione di fallimento, secondo la Procura invece la situazione finanziaria del Palermo è critica. Il Palermo, da parte sua, ha manifestato nei giorni scorsi cauto ottimismo. I tifosi, ovviamente, sono con il fiato sospeso e ovviamente preoccupati perchè questo appuntamento giudiziario, che potrebbe deconcentrare la squadra, coincide con il tour de force della squadra che giocherà a Novara il 17, col Carpi il 25, con l’Entella il 29 e con il Parma il 2 aprile.

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