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Fase 2, niente autocertificazione per andare a lavoro. Lo sport…

Nella fase 2 cambierà ancora l’autocertificazione, ma il nuovo modello (che sarà messo a disposizione dal sito del Ministero dell’Interno) potrebbe non servire più in determinati ambiti, a cominciare dagli spostamenti per motivi di lavoro.

Nelle FAQ del governo ma anche nella circolare del Viminale ai prefetti si sottolinea infatti che “la giustificazione del motivo di lavoro può essere comprovata anche esibendo adeguata documentazione fornita dal datore di lavoro (tesserini o simili) idonea a dimostrare la condizione dichiarata”. 

Molto più vaga invece l’indicazione sull’attività sportiva e motoria: nelle FAQ si sottolinea che “è giustificata ogni uscita dal domicilio” a tale scopo. Ma in generale, sia nei chiarimenti sia nella circolare del Viminale, si legge che la giustificazione “di tutti gli spostamenti ammessi, in caso di eventuali controlli, può essere fornita nelle forme e con le modalità consentite”. 


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