Fece ammattire Mourinho, ora rischia grosso | La ‘fortuna’ è finita: esonero, retrocessione e apocalisse
Spezzarono la striscia consecutiva di vittorie di Mourinho, ma ora sono nei guai: Esonero immediato e rischio retrocessione
Sui propri canali social, la As Roma pubblicò il 4 maggio del 2021 un post nel quale annunciava Josè Mourinho come nuovo responsabile tecnico, succedendo Paulo Fonseca, il quale fu esonerato poche ore prima.
Una scelta che scatenò il completo entusiasmo da parte della tifoseria giallorossa, che accolse l’allenatore portoghese come se fosse un imperatore, con la mente già proiettata verso palcoscenici più importanti, ai quali la Roma non era più abituata a qualche anno.
Una persona che aveva riacceso nuovamente la fiamma all’interno del cuore dei tifosi grazie alla sua incredibile personalità e il suo modo unico di vedere il calcio. Un palmarès ricchissimo con 26 trofei in bacheca, che hanno permesso di attribuirgli il soprannome di Special One .
Con la nuova avventura nella Capitale, non si è di certo smentito. Mentre in campionato ha sempre viaggiato tra la quinta e la sesta posizione, in Europa non ha perso per nulla il suo smalto, portando la Roma a disputare due finali europee consecutivamente; un avvenimento mai accaduto nella storia del club.
Finali europee
Nella sua prima stagione giallorossa, portò la sua squadra in finale di Conference League, facendo disputare al club una finale europea per la prima volta dopo 21 anni, che ebbe luogo a Tirana, in Albania. Una finale vinta per 1-0 contro il Feyenoord, con la rete di Nicolò Zaniolo nei primi minuti di gioco.
L’annata successiva, nella stagione 2022-2023, raggiungono clamorosamente la finale di Europa League. Un risultato cercato e voluto, tramite il quale, oltre che la vittoria della Coppa, avrebbe portato al raggiungimento della qualificazione diretta in Champions League. A differenza di tutte le finali europee disputate in carriera, questa termina amaramente. Contro il Siviglia, la Roma perde a Budapest ai calci di rigore, dicendo addio ad un sogno.
Blackout
Dopo la vittoria della Uefa Europa League, gli spagnoli sono in totale blackout. Sono arrivati ultimi nel girone B di Champions League, conquistando 2 punti in 6 partite disputate. In campionato rischiano addirittura la retrocessione, piazzandosi attualmente nella 17esima posizione, a pari punti con il Celta Vigo 18esimo.
Al netto dei pessimi risultati, il presidente José Castro Carmona ha deciso di sollevare dall’incarico l’allenatore urugaiano Diego Alonso, il quale era già entrato a campionato in corso dopo l’esonero ad ottobre di Josè Luis Mendillibar. Al momento non è ancora chiaro chi sarà il tecnico dei rojiblancos, ma si ipotizza l’arrivo di Javi Garcia o Quique Sanchez Flores.