Fiorentina, Bernardeschi: “Futuro? Ho letto di tante squadre, ma…”
Federico Bernardeschi, fantasista della Fiorentina, intervistato dalla Gazzetta dello Sport ha parlato della sfida di domani contro l’Inter: “Per me l’Inter è la stessa di quando la affrontai con i Pulcini e viste le facce spaventate dei miei compagni dissi “Non sono per forza più forti di noi, giochiamocela”: volevo trasmettergli la mia emozione. Perché con l’Inter è una di quelle partite che pensi: “E’ proprio bello fare questo mestiere”. E a San Siro, poi: lì vale tutto doppio. Il loro momento difficile? Visto da fuori un po’ dispiaceva ma Pioli è un tipo quadrato, ne verranno fuori”.
Dopo le parole di Paulo Sousa su un futuro di Bernardeschi lontano da Firenze, il numero 10 parla delle squadre a lui accostate: “Si dice che un giorno potrei essere interista? Ho letto, ma ho letto anche del Barcellona, della Juve: nel calcio quasi tutto è nuvola, solo quello che non è nuvola diventa fuoco”.
Bernardeschi ha poi parlato degli stage della Nazionale, tanto cari a lui che in passato iniziò a vestire azzurro in questo modo: “Ventura li ha riavuti ma la vittoria non è sua, è del calcio italiano: così i giovani si fanno vedere più da vicino e lui può giudicarli meglio. Torneremo un paese per giovani? Non diciamolo troppo presto, ma forse sta cambiando qualcosa. O perlomeno si fa qualcosa per cambiare”.