Foggia, la Procura richiede la retrocessione in serie C
Un altro terremoto potrebbe scuotere la serie B, dopo la vicenda fallimentare per il Cesena e il caso Parma con il deferimento per i ducali e per l’attaccante gialloblu, Emanuele Calaiò. Adesso, anche il Foggia entra in questo vortice pericoloso che potrebbe costargli la retrocessione in serie C.
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Nell’udienza a Roma per il processo sportivo nei confronti del club pugliese, è giunta la richiesta del procuratore federale di una retrocessione diretta in Serie C per i rossoneri, dopo la vicenda riguardante gli stipendi in nero a staff tecnico e calciatori.
Patteggiata la pena, invece, per quasi tutti i calciatori che avrebbero ricevuto il denaro. L’ex allenatore De Zerbi, invece, preferirebbe andare a processo così come il ds dell’epoca, Giuseppe Di Bari. Il Foggia, nel caso il giudice accolga la richiesta del procuratore, farà ricorso in appello.
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Torna in discussione, dunque, il futuro della società rossonera: il discorso relativo all’allenatore, che era già stato individuato in Massimo Oddo, potrebbe slittare. Davvero un momento nero per il calcio italiano.
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