Gazzetta – Barone lancia il Palermo: “Se fa il colpo a Foggia vola”
Foggia – Palermo sarà un derby per Onofrio Barone (detto Nuccio, nato a Palermo), doppio ex della sfida che andrà in scena sabato pomeriggio alle 15 allo stadio “Pino Zaccheria”. “Palermo è stato il mio trampolino di lancio: in rosanero ho giocato 4 anni e ho esordito in B. A Foggia sono stati gli anni della consacrazione, in 5 anni ho conquistato due promozioni, arrivando a giocare in SerieA da protagonista e sfiorando addirittura la qualificazione in Coppa Uefa”, racconta a La Gazzetta dello Sport.
Una gara speciale dunque per Barone, che ha giocato a Foggia nel periodo di Zemanlandia. Era anche capitano di quella squadra che, nel 1989, battè proprio il Palermo in C1 e conquistò la promozione. Chi segnò la rete decisiva nella gara del “Provinciale” di Trapani? Proprio Barone: “Se avessimo perso, i rosanero ci avrebbero raggiunto e saremmo andati allo spareggio. Giocammo per quasi tutto il match in 10 uomini, ma passammo in vantaggio con un mio gol su punizione… Il mio voleva essere un cross forte e tagliato, ma la traiettoria ingannò il portiere rosanero Pino Taglialatela e quel gol si rivelò decisivo per il ritorno in B del Foggia dopo quasi un decennio”.
FOTO – LE PRIME PAGINE DEI QUOTIDIANI, 15 SETTEMBRE
Adesso a Barone, che allena i Giovanissimi Sperimentali del Palermo, non resta che godersi la sfida dalla televisione: “Spero di assistere ad una bella partita”, afferma. Barone mette in guardia in rosanero, attesi da una trasferta complicata visto anche l’ambiente piuttosto in fermento intorno al club pugliese dopo un avvio a rilento in Serie B: “Non sarà facile per il Palermo, lo Zaccheria è un catino infuocato, può fare la differenza, anche se di contro non credo che al Palermo manchino esperienza e qualità per fare risultato. Tedino e Stroppa intendono il calcio nello stesso modo – sottolinea – . Se il Palermo dovesse vincere la sua prima partita trasferta, trarrebbe grossi benefici per il prosieguo del campionato”, assicura Barone.
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