Foschi: “I Tuttolomondo a Palermo? Un bluff, io non li volevo”
Parla Rino Foschi. L’ex ds e presidente dell’US Città di Palermo torna a parlare della vecchia società rosanero e del controverso rapporto con i Tuttolomondo nei giorni che hanno preceduto la non iscrizione della squadra al campionato di Serie B.
Intervistato da Tuttomercatoweb, parla delle sue esperienze in carriera (tra colpi di mercato, liti con Zamparini, aneddoti e sfuriate). Ma poi c’è il Palermo: “Palermo è un’altra cosa, a livello affettivo mi ha dato tantissimo. La Serie A, l’Europa, la rabbia per essere andato via, poi il ritorno e l’addio dopo venti giorni. E poi sono tornato l’anno scorso in tempi più difficili. Quando penso al mio lavoro penso in rosanero. Anzi, se un giorno dovessi vincere al Super Enalotto la prima cosa che farei sarebbe comprare il Palermo (sorride, ndr). Tornare se arrivasse una chiamata, anche nelle categorie inferiori? “La risposta è scontata…”.
Quando però gli si chiede dei Tuttolomondo e della fine del vecchio Palermo, la risposta è amara: “Non meritavo di vivere ciò che ho subito. Ho ancora le ossa rotte. Di quella gente non parlo. Se avessi avuto le spalle più larghe non avrebbero retrocesso il Palermo dopo un campionato giocato regolarmente e gli stipendi pagati. Sono rimasto deluso dal Palazzo. Perché la mia squadra in campionato ha gareggiato regolarmente”.
E aggiunge: “Mi hanno licenziato perché non li volevo. Cercavo una nuova proprietà più solida perché li consideravo un bluff e poi i fatti mi hanno dato ragione perché il Palermo non si è iscritto al campionato. Lucchesi aveva dichiarato che mi muovevo come un elefante tra i cristalli, sapete perché? Semplicemente perché chiedevo spiegazioni sui soldi che non arrivavano mai. Ho dovuto svuotare il mio ufficio di notte perché dovevano presentare l’allenatore senza coinvolgermi. Un’umiliazione incredibile, a Palermo. Nella mia Palermo”.
invece tu sei stato corretto…
ms va… l pasta è assai simile
Il socio del mercante friulano ha ancora la dignità di parlare del Palermo?
Era un dipendente, seppur un dipendente di alto rango nella società.
era socio del palermo, tecnicamente ha venduto lui a tuttolomondo
zamparini foschi e de angeli tutti colpevoli
giornalisti colpevoli
ultras pagati e stipendiati colpevoli
albanese niente è cretino
come al soliti gli unici a soffrire sono i tifosi
Non era socio, era un dipendente di Zamparini. Doveva eseguire gli ordini del suo datore di lavoro.
Foschi: “Spiego perché sono proprietario e presidente del Palermo. A brevissimo nuova società…” Il neo patron rosanero in sala stampa….Questo dichiaravi… Quindi se la squadra era tua chi l’ha venduta ai tuttolomondo?? Dovresti tacere ed essere condannato per truffa ad una città intera buffone
Nessuno li voleva, saranno arrivati dalla luna e al buio… si può stendere un pietoso velo su tutta la faccenda e fare in modo che questi personaggi non parlino più di Palermo e del Palermo?.Direttore, la ringrazio anticipatamente….
Zamparini decise tutto, era lui il proprietario.
Basta! Rino se veramente non volevi dovevi denunciare!
non lo hai fatto quindi????? di cosa parli.
Spero tanto che la giustizia ordinaria faccia il suo seguito.
Con la speranza di vedervi tutti in galera!!!!
Saluti.